Varedo: staccati i tubi dal depuratore, evitata la sanzione europea

Si sono conclusi in tempi brevissimi i lavori per realizzare il bypass nel depuratore di Varedo. Ora è possibile proseguire nei lavori - fino alla definitiva deviazione delle acque nel nuovo collettore e al depuratore di Pero - mantenendo l'impianto di Varedo in funzione fino al termine. Il bypass, come lo definiscono i tecnici, consentirà di staccare i tubi dal depuratore di Varedo per collegarli alla conduttura che porta a Pero. Un’operazione che adotta una soluzione tec...

Si sono conclusi in tempi brevissimi i lavori per realizzare il bypass nel depuratore di Varedo. Ora è possibile proseguire nei lavori - fino alla definitiva deviazione delle acque nel nuovo collettore e al depuratore di Pero - mantenendo l'impianto di Varedo in funzione fino al termine. Il bypass, come lo definiscono i tecnici, consentirà di staccare i tubi dal depuratore di Varedo per collegarli alla conduttura che porta a Pero. Un’operazione che adotta una soluzione tecnologicamente avanzata e che permetterà di effettuare la maggior parte dei lavori senza fermare l’impianto di depurazione. Il costo dell'intera operazione è di 8 milioni di euro. Grazie ai lavori effettuati  sono ben nove i Comuni brianzoli, per un totale di 150 mila abitanti, che evitano il rischio di sanzioni europee per il mancato rispetto della normativa sulla depurazione: Barlassina, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Seveso e Varedo. Dopo la fine dei lavori e le operazioni di pulizia e messa in sicurezza, si procederà alla demolizione del vecchio impianto e, dopo i carotaggi che verificheranno l’assenza di inquinamento, partirà la riqualificazione dell’area: 60mila metri quadri che diventeranno per la maggior parte parco fluviale, completamente riconvertito, attrezzato e fruibile per i cittadini e, per la parte restante, circa un terzo, manterrà la propria connotazione naturalistica di fascia boschiva, dove verrà potenziata la piantumazione e realizzata una pista ciclabile. La riqualificazione procederà per step successivi, e arriverà nel 2017 ad offrire ai cittadini un’ampia zona verde dove prima c’era un impianto vecchio e inadeguato.