Vedano: residente in paese l'autista che avrebbe causato la morte del 15enne
E' un uomo di 46 anni residente in paese l'automobilista che, nella mattinata di domenica mattina, avrebbe provocato l'incidente stradale a Monza in viale Brianza in cui ha perso la vita il quattordicenne Elio Bonavita di Villasanta. Il presunto colpevole si è presentato spontaneamente nel primo pomeriggio di lunedì 23, all'incirca verso le 14, nell'ufficio della Polizia locale monzese. Con lui anche un avvocato difensore. L'uomo, stando a quanto è emerso, avrebbe raccontato al comandant...
E' un uomo di 46 anni residente in paese l'automobilista che, nella mattinata di domenica mattina, avrebbe provocato l'incidente stradale a Monza in viale Brianza in cui ha perso la vita il quattordicenne Elio Bonavita di Villasanta. Il presunto colpevole si è presentato spontaneamente nel primo pomeriggio di lunedì 23, all'incirca verso le 14, nell'ufficio della Polizia locale monzese. Con lui anche un avvocato difensore. L'uomo, stando a quanto è emerso, avrebbe raccontato al comandante Alessandro Casale di essere passato per viale Brianza verso quell'ora al volante della sua Audi Q5, ma di non essersi assolutamente accorto di un incidente stradale. Per lui è scattata la denuncia a piede libero. Le accuse ipotizzate dalla Procura sono quelle di omicidio e lesioni colpose. Intanto, mentre il ministro dell'Interno Angelino Alfano, in riferimento all'incidente invoca la necessità di introdurre il reato di omicidio stradale, i compagni di scuola di Elio Bonavita, che frequentava il Mosè Bianchi, hanno scritto il messaggio "Il vento parlerà di te in mezzo alla tempesta" su un foglio depositato sul suo banco accanto a una rosa e subito firmato da moltissimi studenti. Quanto alla madre del ragazzo, è ancora in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Niguarda con politraumi a tutti e quattro gli arti, trauma cranico e trauma addominale.