Cesano M.: festa per i 50 anni dell'oratorio Don Bosco
Per tanti è stata la “Festa del papà”. Per i cesanesi, invece, il 19 marzo stavolta ha assunto un significato del tutto particolare: in questo stesso giorno, anno 1962, il
Cardinale Giovanni Battista Montini viene in città per la benedizione dei campi da gioco e la posa della prima pietra dell’attuale Oratoro Don Bosco. Accanto a lui
don Emilio Meani che già da alcuni anni sosteneva la necessità di dotare la comunità di un nuovo centro giovanile. Un luogo d...
Per tanti è stata la “Festa del papà”. Per i cesanesi, invece, il 19 marzo stavolta ha assunto un significato del tutto particolare: in questo stesso giorno, anno 1962, il
Cardinale Giovanni Battista Montini viene in città per la benedizione dei campi da gioco e la posa della prima pietra dell’attuale Oratoro Don Bosco. Accanto a lui
don Emilio Meani che già da alcuni anni sosteneva la necessità di dotare la comunità di un nuovo centro giovanile. Un luogo diventato punto di riferimento per intere generazioni. Non solo per l’oratorio domenicale, che comunque ha svolto e continua ad avere un ruolo importante, ma bensì per le innumerevoli opportunità che il centro negli anni ha offerto. Basti pensare alla ricchezza degli impianti sportivi o, per i più sedentari, al richiamo esercitato dall’Excelsior, inteso sia come cinema di svago e cineforum impegnato, ma anche come sede di importanti stagioni teatrali. I festeggiamenti sono in programma domani, domenica 25 marzo. O, meglio, iniziano domani: perché la comunità pastorale ha intenzione di celebrare il traguardo del 50° di fondazione con un programma che durerà un anno intero. Domani alle 15 l’apertura della “Games Area” con i giochi e gli stand, la mostra di quanto è stato realizzato durante il laboratorio di disegno, il Pozzo di San Patrizio, lo stand Panineria (aperto fino a sera anche per la cena).
Cardinale Giovanni Battista Montini viene in città per la benedizione dei campi da gioco e la posa della prima pietra dell’attuale Oratoro Don Bosco. Accanto a lui
don Emilio Meani che già da alcuni anni sosteneva la necessità di dotare la comunità di un nuovo centro giovanile. Un luogo diventato punto di riferimento per intere generazioni. Non solo per l’oratorio domenicale, che comunque ha svolto e continua ad avere un ruolo importante, ma bensì per le innumerevoli opportunità che il centro negli anni ha offerto. Basti pensare alla ricchezza degli impianti sportivi o, per i più sedentari, al richiamo esercitato dall’Excelsior, inteso sia come cinema di svago e cineforum impegnato, ma anche come sede di importanti stagioni teatrali. I festeggiamenti sono in programma domani, domenica 25 marzo. O, meglio, iniziano domani: perché la comunità pastorale ha intenzione di celebrare il traguardo del 50° di fondazione con un programma che durerà un anno intero. Domani alle 15 l’apertura della “Games Area” con i giochi e gli stand, la mostra di quanto è stato realizzato durante il laboratorio di disegno, il Pozzo di San Patrizio, lo stand Panineria (aperto fino a sera anche per la cena).