"Giufà cus cus": a Palazzo Borromeo la mostra sull'alimentazione per piccoli esploratori

CESANO MADERNO - Oggi alle 16, nella Sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo, l'inaugurazione di "Giufà cus cus": mostra-laboratorio che si propone di guidare i 'piccoli esploratori' alla scoperta della biodiversità in cucina nel bacino del Mediterraneo, mare che unisce tre continenti (Europa, Asia e Africa).

Per tutto il periodo natalizio e oltre, da oggi (con inaugurazione alle 16 nella sala Aurora) fino al 24 gennaio,  l'inviato speciale "Giufà Cus Cus" sarà in mostra nelle sale di palazzo Arese Borromeo.

Rivolta a "piccoli esploratori", la mostra-laboratorio si propone di guidarli alla scoperta della biodiversità in cucina nel bacino del Mediterraneo, un mare che unisce tre continenti (Europa, Asia e Africa) e un crogiuolo di popoli, dove storie, società e ambienti naturali si fondono e si integrano. Il cibo, in particolare, rappresenta uno degli elementi culturali che hanno aiutato a preservare l'unicità dell'area: si è evoluto e combinato nel tempo mantenendo però le sue caratteristiche di genuinità e creando una varietà di tradizioni culinarie basate su grano, olivi, uva.

Attraverso un percorso ludico-narrativo che utilizza il gioco e la socializzazione, i giovani vengono guidati a focalizzare la loro attenzione sull'alimentazione, tema prioritario nell'anno di Expo. A far da guida, il personaggio di Giufà Cus Cus: la mostra racconta infatti "il dietro le quinte" della trasmissione televisiva omonima, che vede l'inviato speciale Giufà a contatto in particolare col cibo.

Conosciuto da grandi e bambini per la sua trasmissione con storie che rivelano uno spiccato senso dell'umorismo -  gliene capitano di tutti i colori ma Giufà riesce sempre a cavarsela, sembra sciocco ma trova una soluzione per ogni problema - il personaggio propone un itinerario che accompagna il piccolo visitatore prima in uno studio TV, poi in un mercato, un ristorante o semplicemente in una tradizionale cucina familiare, proponendo diversi stimoli sensoriali. Quattro le azioni individuate (osservare,  leggere, usare e  giocare) per una visita/gioco/fruizione ideata per bambini di età differenti, con diversi gradi di difficoltà .

Promossa dall'assessorato alla Cultura e patrocinata dal Touring Club Italiano, la mostra è stata curata e realizzato dall'associazione culturale "Così per Gioco" (Carlo Carzan, Lucia Scuderi e Sonia Scalco), per offrire laboratori per i piccoli ma anche seminari per gli adulti, con informazioni didattiche e pedagogiche. All'evento collaborano le associazioni Amici della Biblioteca, sala di lettura scuola M.L. King, Il Sottobosco e il Sottobosco Junior e le Incantastorie.
  
La mostra è aperta il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, ad ingresso libero. Chiusura dal 25 al 27 dicembre 2015 e dall'1 al 3 gennaio 2016.