Tre giorni di vetrina: il progetto "La Nuova Agorà" presentato all'Expo
CESANO MADERNO - C'è anche un po' di Cesano maderno all'Expo. Il progetto "La Nuova Agorà", per promuovere nel quartiere Sacra Famiglia l'aggregazione sociale, la solidarietà tra individui, la cura dell'ambiente e lo scambio del sapere tra generazioni, sarà presentato all'Expo da giovedì a sabato.
"La Nuova Agorà", il progetto promosso e sviluppato nel quartiere Sacra Famiglia di Cesano per promuovere e favorire l'aggregazione sociale, la solidarietà tra individui, la cura dell'ambiente e lo scambio del sapere tra generazioni attraverso il riavvicinamento alla terra ed alla cultura agricola, sarà presentato ufficialmente all'Expo nei giorni 1, 2 e 3 ottobre prossimi.
Una proiezione a ciclo continuo si terrà presso il padiglione Conaf (ingresso est - Roserio), in occasione della "Giornata dei dottori agronomi e forestali per Expo" (World Association of Agronomist) .
Lo ha deciso la commissione valutatrice che, tra le numerose proposte pervenute, ha individuato in quella cesanese la più innovativa per illustrare una nuova dimensione del rapporto tra l'uomo e l'ambiente antropico. Ciò, nell'ambito di una ipotetica "Fattoria ideale del futuro 2.0", che ha nel proprio concept la sostenibilità delle decisioni globali che l'uomo sarà chiamato a compiere per armonizzare fattori di produzione e scelte territoriali.
A dare notizia della presentazione ad Expo, Miriam Frigerio della Cooperativa sociale Solaris lavoro e ambiente, dottore agronomo ed autrice del progetto, che ha spiegato come gli obiettivi del programma siano "promuovere e favorire l'aggregazione sociale, la solidarietà tra gli individui, la cura dell'ambiente vissuto, lo scambio del sapere tra generazioni, il riavvicinamento alla terra ed alla cultura agricola attraverso il recupero di un area urbana".
Tutto ciò, grazie alla messa a disposizione prioritaria da parte dell'amministrazione comunale cesanese di un'area vincolata a destinazione agricola di circa 10.000 metri quadri, al quartiere Sacra Famiglia appunto, dove il progetto ha potuto concretizzarsi. Sono infatti stati creati un orto e un frutteto condivisi con annessa area servizi, la cui gestione è stata attivamente partecipata dalla cittadinanza attraverso le associazioni locali, Il Comune stesso e cooperative a sostegno delle realtà di disagio e delle scuole.
Il programma avviato prevede "percorsi legati alla cura dell'ambiente, ai modelli di economia sostenibile ed a processi culturali rivolti alla cittadinanza, al fine di aumentare il grado di comunità partecipata, di vivibilità del territorio, di consapevolezza rispetto ai temi del bene comune e del senso di appartenenza alla collettività".
Il progetto La Nuova Agorà (che nella primavera scorsa ha ottenuto un finanziamento grazie alla vincita di un bando di Fondazione della Comunità Monza e Brianza) è frutto di un programma che vede la cooperativa sociale Solaris Lavoro Ambiente in veste di capofila, l'amministrazione comunale in qualità di attore istituzionale e il Gruppo di Acquisto Solidale "ConSenso" in qualità di ente partner, con una diffusa rete di sostegno per singole azioni di intervento costituita dalle associazioni Sacra Famiglia, Noi per Cesano, Coltiviamo Cesano, il Nodo nell'Albero, la Cooperativa Le Stelle e infine la scuola Agraria L. Castiglioni di Limbiate.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gigi Ponti che, a nome dell'amministrazione comunale, ha manifestato compiacimento per il valore riconosciuto al progetto, inteso quale "modello di riferimento per la riscoperta di conoscenze agricole che stanno scomparendo e, con pari portata, di una nuova dimensione sociale, fondata sulla condivisione e sulla cooperazione".