Vacanze finite? Le ville gentilizie sono aperte per ferie
CESANO MADERNO - Se avete già finito le vostre vacanze, o se quest'anno avete rinunciato a farle, c'è un itinerario da percorrere in bicicletta (tranquilli: si può utilizzare anche l'auto) per andare alla scoperta delle ville gentilizie dei nostri territori.
Agosto è un mese di riposo e di vacanze ma non per le Ville Gentilizie Lombarde che, con il Bosco delle Querce, resteranno aperti anche nella parte centrale di questa insolita stagione estiva. Giochi d’acqua, mostre, laboratori, aperitivi ‘con delitto’ faranno da corollario ai tour guidati per accompagnare il pubblico alla scoperta di un patrimonio artistico di inestimabile prestigio a pochi passi da EXPO, la grande Esposizione Universale che terrà i riflettori puntati su Milano e sui territori limitrofi fino a ottobre.
Passeggiare tra gli ambienti delle antiche ‘ville di delizia' è come fare un viaggio lungo quattro secoli nella storia dell’arte italiana ed europea, sintesi della creatività degli artisti del tempo e del gusto estetico dei proprietari che li hanno chiamati a raccolta. Come a Villa Arconati a Castellazzo di Bollate, dove ogni sala racconta dell’amore per le arti dei personaggi che animavano in passato la nobile residenza: il Salone del Museo con la statua romana detta di Pompeo Magno, il 'Salone delle feste' affrescato dai fratelli Galliari, la Biblioteca che conteneva i fogli del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci (oggi alla Biblioteca Ambrosiana di Milano). La Villa è aperta al pubblico tutti i weekend di agosto, Ferragosto compreso.
Il complesso architettonico e gli interni dei Palazzi perfettamente conservati a Villa Visconti Borromeo Litta di Lainate richiamano le ville medicee della Toscana cinquecentesca, che ne hanno ispirato la trasformazione originaria, e lo stile Barocco degli interventi successivi: pareti e soffitti affrescati, pavimenti a mosaico e minuziose decorazioni che rivelano al visitatore le abitudini della nobiltà del tempo. Eccezionalmente per questa stagione, le visite guidate a Villa Litta proseguono per tutto il mese d'agosto, con un'apertura speciale a Ferragosto, come ormai da tradizione.
Eclettismo è l’aggettivo che caratterizza Villa Tittoni a Desio, dimora patrizia tra le più monumentali della Brianza: dai pavimenti a mosaico del piano terra, alle decorazioni lineari dello stile neoclassico, all’oscurità dello stile neogotico, fino all’esuberanza di fiori e puttini tipici dello stile neo-rococò. E, per arricchire la già ampia varietà di stili, nel mese di agosto la villa ospita la mostra ‘Tracce di contemporaneo’, un percorso nell’arte dal Novecento fino ai giorni nostri attraverso le opere delle collezioni private, allestito anche in altre ville storiche della provincia di Monza e Brianza. Villa Tittoni e la mostra si possono visitare tutti i weekend di agosto, escluso quello centrale dal 14 al 16.
L'arte si esprime anche nella cura e nell’allestimento del paesaggio che circonda queste dimore storiche, come nel Giardino di Palazzo Arese Borromeo, un giardino a impostazione italiana ma con influenze francesi, armonizzato da viali prospettici con statue e fontane, con richiami al mondo classico dovuti alla presenza di edicole e tempietti. Il vialone principale di pioppi e cipressi conduce dal Palazzo alla fontana; all'estremità sud est si trova il Tempietto del Fauno, con una ghiacciaia posta sotto il pavimento.
Merita una menzione tra le bellezze artistiche anche un’area naturalistica come il Bosco delle Querce di Seveso e Meda: nato sul territorio maggiormente inquinato da sostanze tossiche dopo l’incidente del 1976 alla fabbrica Icmesa di Meda, è stato trasformato in parco naturale e in speciale luogo di memoria. Per tutto agosto i visitatori potranno scoprire le numerose varietà di piante e arbusti che lo popolano, in particolare il Biancospino, la Rosa canina, il Ligustro, il Nocciolo, il Sambuco e l’Agrifoglio. Il Bosco è un luogo di ritrovo annuale per oltre 70 specie di uccelli, che si possono incrociare insieme a volpi, ricci, conigli e agli altri piccoli animali che hanno iniziato a ripopolare la zona. Di notte poi si possono ascoltare la civetta, il gufo e l’allocco, importanti per tenere sotto controllo il numero di roditori.
I cicloturisti, e gli appassionati della due ruote in generale, possono raggiungere i siti del Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde e il Bosco delle Querce anche in bicicletta: si può arrivare in treno con i propri mezzi o noleggiarli nelle tre postazioni Velo Point a Bollate (Stazione- Bollate Nord), Cesano Maderno (Palazzo Arese Borromeo) e Lainate (via Isonzo, lungo il canale Villoresi, a Villa Litta). Seguendo i percorsi ciclo-pedonali, che immergono i visitatori nelle bellezze naturali del Parco delle Groane, si possono poi raggiungere i luoghi scelti per la visita (tutte le informazioni su www.veloexpo.it).
Dettagli su visite guidate, orari ed eventi sul sito www.villegentilizielombarde.org