Destinato a far discutere sempre e ovunque: è il film “La passione di Cristo”, con regìa di

Mel Gibson, pellicola in programma stasera al cineforum organizzato dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la cooperativa “Controluce”. Appuntamento fissato per le 21 nella sala “Ugo Elli” – Sala civica “Radio” (viottolo comunale) per un film che viene sempre giudicato in maniera diversa da chi lo guarda, ma che da qualsiasi punto di vista ci si voglia oggi porre è uno di quelli con tema religioso che hanno riscosso un maggior successo. La trama è pressoché immaginabile: le ultime ore di Gesù a partire dall’Orto degli ulivi fino alla resurrezione. Riproduzione abbastanza fedele al racconto del Vangelo anche se con alcune libere interpretazioni che non hanno risparmiato critiche al film, soprattutto quella di antisemitismo. Girato tra la Basilicata e Cinecittà nel 2004, ha dialoghi soltanto in latino e aramaico ed è completamente sottolineato nelle varie lingue dei Paesi in cui è stato poi distribuito. Con grande successo, visti gli incassi superiori ai 600 milioni di dollari, 20 milioni dei quali in Italia. A distanza di due anni dalla proiezione sul grande schermo, il film è arrivato in tv in Italia su Rai 1 nel giorno di Pasqua, tenendo attaccati al video quasi 7 milioni di telespettatori. L’ingresso al cineforum, come sempre, sarà libero fino a esaurimento dei posti a sedere. Il prossimo appuntamento sarà il 20 aprile con “L’uomo che verrà”, ultimo film della rassegna.