Seveso: "Scripta manent" in piazza Italia
Domani sera un'iniziativa del tutto particolare per la città di Seveso. Sia per il luogo dove si svolge (piazza Italia a Baruccana), sia per l'argomento trattato (la scrittura), sia per gli organizzatori (gli amici della Gazzetta di Baruccana). Lasciamo proprio a loro il compito di presentare l'iniziativa.
La piazza è un luogo dove si incrociano le strade. La piazza, nella storia, era luogo di incontro e di scambio: era il centro della città, dove si svolgeva il mercato, dove si fac...
Domani sera un'iniziativa del tutto particolare per la città di Seveso. Sia per il luogo dove si svolge (piazza Italia a Baruccana), sia per l'argomento trattato (la scrittura), sia per gli organizzatori (gli amici della Gazzetta di Baruccana). Lasciamo proprio a loro il compito di presentare l'iniziativa.
La piazza è un luogo dove si incrociano le strade. La piazza, nella storia, era luogo di incontro e di scambio: era il centro della città, dove si svolgeva il mercato, dove si faceva politica. Nel corso del tempo i mercati si sono spostati fuori dal centro cittadino e la politica si fa di più in televisione. Ma allora, che funzione ha la piazza per i cittadini contemporanei?
L’associazione Gazzetta di Baruccana organizza un’iniziativa proprio in piazza dal titolo “Scripta manent”. In particolare, si tratterebbe di piazza Italia, nel centro storico del quartiere che dà il nome al periodico. Sarà una serata a carattere filosofico con l’obiettivo di dare una risposta alla domanda “perché l’uomo scrive?”. Che poi è un po’ come dire: “Perché i ragazzi della Gazzetta scrivono e si prendono addirittura la briga di organizzare un evento sulla scrittura?”. E tutto questo mentre è in distribuzione il nuovo numero del periodico gratuito di informazione e cultura.
La serata è organizzata grazie alla collaborazione tra diverse associazioni della città che si stanno muovendo sinergicamente proprio in vista di questa iniziativa che verrà organizzata la sera del 2 giugno a partire dalle 20.30. Il Comitato folcloristico di via Zara, alcuni attori del Teatro Contatto e alcuni elementi della Banda Filarmonica di San Clemente sono alcune delle realtà che la Gazzetta ha contattato per l’iniziativa che, lo ricordiamo, cadrà il giorno della festa della Repubblica Italiana. Per la Gazzetta di Baruccana sarà anche l’occasione di festeggiare i primi cinque anni di attività.
In caso di maltempo l’evento traslocherà in via Silvio Pellico, nella sala civica presso la località di San Pietro Martire, ma in questo caso verrebbe a mancare un elemento sul quale i ragazzi di Baruccana avevano puntato molto: ravvivare piazza Italia.
Ma cosa accadrà, dunque, la sera di sabato 2 giugno in piazza Italia? Questo è più complicato dirlo con certezza. Preferiamo lasciare, per volere o per necessità, alcuni elementi di suspense. Alcuni informatori rivelano che ci saranno anche le ballerine, mentre è sicura la presenza di ben tre filosofi.
Insomma, a questo punto, conviene armarsi di pazienza e attendere il fatidico giorno per vedere con i propri occhi cosa ci riserberanno i giovani giornalisti che in questo ultimo periodo si sono messi in testa di fare anche un po’ di cultura in città. Dicono che è importante. Matti.
La Redazione della Gazzetta di Baruccana
La piazza è un luogo dove si incrociano le strade. La piazza, nella storia, era luogo di incontro e di scambio: era il centro della città, dove si svolgeva il mercato, dove si faceva politica. Nel corso del tempo i mercati si sono spostati fuori dal centro cittadino e la politica si fa di più in televisione. Ma allora, che funzione ha la piazza per i cittadini contemporanei?
L’associazione Gazzetta di Baruccana organizza un’iniziativa proprio in piazza dal titolo “Scripta manent”. In particolare, si tratterebbe di piazza Italia, nel centro storico del quartiere che dà il nome al periodico. Sarà una serata a carattere filosofico con l’obiettivo di dare una risposta alla domanda “perché l’uomo scrive?”. Che poi è un po’ come dire: “Perché i ragazzi della Gazzetta scrivono e si prendono addirittura la briga di organizzare un evento sulla scrittura?”. E tutto questo mentre è in distribuzione il nuovo numero del periodico gratuito di informazione e cultura.
La serata è organizzata grazie alla collaborazione tra diverse associazioni della città che si stanno muovendo sinergicamente proprio in vista di questa iniziativa che verrà organizzata la sera del 2 giugno a partire dalle 20.30. Il Comitato folcloristico di via Zara, alcuni attori del Teatro Contatto e alcuni elementi della Banda Filarmonica di San Clemente sono alcune delle realtà che la Gazzetta ha contattato per l’iniziativa che, lo ricordiamo, cadrà il giorno della festa della Repubblica Italiana. Per la Gazzetta di Baruccana sarà anche l’occasione di festeggiare i primi cinque anni di attività.
In caso di maltempo l’evento traslocherà in via Silvio Pellico, nella sala civica presso la località di San Pietro Martire, ma in questo caso verrebbe a mancare un elemento sul quale i ragazzi di Baruccana avevano puntato molto: ravvivare piazza Italia.
Ma cosa accadrà, dunque, la sera di sabato 2 giugno in piazza Italia? Questo è più complicato dirlo con certezza. Preferiamo lasciare, per volere o per necessità, alcuni elementi di suspense. Alcuni informatori rivelano che ci saranno anche le ballerine, mentre è sicura la presenza di ben tre filosofi.
Insomma, a questo punto, conviene armarsi di pazienza e attendere il fatidico giorno per vedere con i propri occhi cosa ci riserberanno i giovani giornalisti che in questo ultimo periodo si sono messi in testa di fare anche un po’ di cultura in città. Dicono che è importante. Matti.
La Redazione della Gazzetta di Baruccana