Seveso, "siamo schiavi dei geni?"

Recenti scoperte permettono di guardare il ruolo svolto dal patrimonio genetico durante l’evoluzione secondo una nuova prospettiva. È proprio vero che il destino di ciascuno è già scritto nel proprio Dna? È l’interrogativo a cui si cercherà di dare risposta nell’incontro in programma domani, giovedì 22, in occasione del secondo appuntamento del ciclo di incontri “Scienza a Seveso” organizzato dall’associazione “Don Mezzera”. Nell’auditorium parrocchiale di via Arese interverrà il professor

Recenti scoperte permettono di guardare il ruolo svolto dal patrimonio genetico durante l’evoluzione secondo una nuova prospettiva. È proprio vero che il destino di ciascuno è già scritto nel proprio Dna? È l’interrogativo a cui si cercherà di dare risposta nell’incontro in programma domani, giovedì 22, in occasione del secondo appuntamento del ciclo di incontri “Scienza a Seveso” organizzato dall’associazione “Don Mezzera”. Nell’auditorium parrocchiale di via Arese interverrà il professor Carlo Soave, docente all’Università di Milano, uno dei massimi esperti a livello nazionale in fatto di biologia e fisiologia vegetale sul tema “Il codice della vita: siamo schiavi dei geni?”. Si tratta del secondo appuntamento in programma, a una settimana esatta di distanza dall’apprezzata partecipazione del professor

Giorgio Dieci dell’Università di parma al dibattito “Che cos’è la vita?”. Serata in cui si è cercato di stabilire, da un punto di vista scientifico, che cosa definisce la nostra esistenza, ovvero la distinzione tra materia e organismi viventi. Da settimana prossima, novità assoluta, gli incontri proseguiranno nella sede ormai ultimata della Fondazione Lombardia per l’ambiente in piazza XXV Aprile. Centro di ricerca scientifica, simbolo della rinascita del paese dopo l’evento diossina.