"Sorgente del vino": da sabato a lunedì Piacenza capitale del vino naturale
Per gli amanti del vino naturale, ma anche per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori, è un appuntamento da non perdere: da sabato a lunedì a Piacenza Expo si svolge "Sorgente del vino". Manifestazione che prevede la partecipazione di 150 vignaioli
Lo scorso anno, in occasione dell'ottava edizione, si era riscontrato il record di partecipazione da parte di addetti ai lavori e appassionati: 4 mila visitatori. Quest'anno "Sorgente del vino", manifestazione in programma a Piacenza Expo da venerdì 11 a lunedì 13 marzo , punta a diventare ancora più grande.
Per un weekend, del resto, la città diventa la capitale del vino naturale, "che rispetta la terra e le persone che lo portano sulla propria tavola". Così sottolineano gli organizzatori e così ribadiscono i 150 vignaioli provenienti da tutta Italia ma anche da diversi Paesi europei. Pronti a descrivere e a far degustare 800 vini a tutti i visitatori.
“Quando il vino è fatto senza aggiungere additivi e conservanti in cantina - spiega Paolo Rusconi, ideatore della manifestazione - rispettando i suoi naturali tempi di evoluzione ogni anno è una vera scoperta. Lo sanno bene le migliaia di persone che tornano ad incontrare questi vignaioli con la curiosità di assaggiare il frutto di una nuova vendemmia portando a casa qualche bottiglia che è piaciuta particolarmente”.
Per un weekend, del resto, la città diventa la capitale del vino naturale, "che rispetta la terra e le persone che lo portano sulla propria tavola". Così sottolineano gli organizzatori e così ribadiscono i 150 vignaioli provenienti da tutta Italia ma anche da diversi Paesi europei. Pronti a descrivere e a far degustare 800 vini a tutti i visitatori.
“Quando il vino è fatto senza aggiungere additivi e conservanti in cantina - spiega Paolo Rusconi, ideatore della manifestazione - rispettando i suoi naturali tempi di evoluzione ogni anno è una vera scoperta. Lo sanno bene le migliaia di persone che tornano ad incontrare questi vignaioli con la curiosità di assaggiare il frutto di una nuova vendemmia portando a casa qualche bottiglia che è piaciuta particolarmente”.
Tra le aziende presenti quest’anno, non solo i nomi storici del vino naturale italiano, ma anche nuove proposte e giovani viticoltori scelti dall’organizzazione che, per questa edizione, dedicherà uno spazio speciale a Umbria e Sardegna. I due territori saranno presenti, oltre che con un’importante rappresentanza di vignaioli, anche con salumi, formaggi, prodotti tipici e produzioni agricole di nicchia.
La rassegna è aperta al pubblico sabato dalle 14 alle 19, domenica dalle 10 alle 19, lunedì dalle 12 alle 18. Il biglietto d'ingresso costa 15 euro ed è comprensivo del calice da degustazione e del catalogo.
Gualfrido Galimberti
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