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"Non dire gatto": il Trap stasera all'auditorium Disarò
CESANO MADERNO - Questa sera il mitico Giovanni Trapattoni è in città: alle 21, nell'auditorium "Paolo e Davide Disarò", presenterà insieme al giornalista Bruno Longhi il suo libro "Non dire gatto". L'iniziativa è dell'assessorato alla Cultura, l'ingresso è libero.
Ha vinto in campo, ha vinto in panchina: Giovanni Trapattoni, uno dei grandi nomi della storia del calcio italiano, di sicuro è entrato nel cuore dei tifosi anche grazie alle sue frasi indimenticabili. Dal discorso in tedesco con il celebre "Strunz", a quella che più ricordano a livello internazionale: "Non dire gatto se non l'hai nel sacco".
E proprio da quella il mitico Trap ha preso spunto per dare il titolo al suo ultimo libro, "Non dire gatto", che presenterà personalmente in città nella serata di oggi, mercoledì 9 dicembre. Accompagnato dal giornalista Bruno Longhi, dialogherà con il pubblico nell'auditorium "Paolo e Davide Disarò" (antica chiesa di Santo Stefano) a partire dalle 21.
La frase era stata tradotta oltremanica quando Trapattoni era l'allenatore della Nazionale: "The cat in the sack". E il Trap aveva fatto talmente breccia nel cuore dei tifosi che un giorno, entrando in uno stadio irlandese per la partita della Nazionale, aveva trovato uno striscione lungo tutta la curva raffigurante una mano che sollevava un gatto.
Grande campione, grande intenditore di calcio, persona dai nobili sentimenti: per tutto ciò che ha dato, per il suo entusiasmo, la sua generosità, la sua simpatia, l'incontro di stasera, organizzato dall'assessorato alla Cultura, è davvero imperdibile.
E proprio da quella il mitico Trap ha preso spunto per dare il titolo al suo ultimo libro, "Non dire gatto", che presenterà personalmente in città nella serata di oggi, mercoledì 9 dicembre. Accompagnato dal giornalista Bruno Longhi, dialogherà con il pubblico nell'auditorium "Paolo e Davide Disarò" (antica chiesa di Santo Stefano) a partire dalle 21.
La frase era stata tradotta oltremanica quando Trapattoni era l'allenatore della Nazionale: "The cat in the sack". E il Trap aveva fatto talmente breccia nel cuore dei tifosi che un giorno, entrando in uno stadio irlandese per la partita della Nazionale, aveva trovato uno striscione lungo tutta la curva raffigurante una mano che sollevava un gatto.
Grande campione, grande intenditore di calcio, persona dai nobili sentimenti: per tutto ciò che ha dato, per il suo entusiasmo, la sua generosità, la sua simpatia, l'incontro di stasera, organizzato dall'assessorato alla Cultura, è davvero imperdibile.
