Lavoro: 20 milioni dalla Regione per la competitività delle imprese

Dopo l'apertura, lo scorso 4 aprile, della possibilità per le imprese di inserire le 'manifestazioni di interesse' sugli Accordi per la competitività (strumento previsto dalla legge 'Impresa Lombardia'), la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione
Mario Melazzini, ha approvato i criteri per la valutazione dei progetti presentati dalle imprese. Gli ambiti finanziabili sono: Ricerca e innovazione (8,7 milioni); Sviluppo e qua...

Dopo l'apertura, lo scorso 4 aprile, della possibilità per le imprese di inserire le 'manifestazioni di interesse' sugli Accordi per la competitività (strumento previsto dalla legge 'Impresa Lombardia'), la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione

Mario Melazzini, ha approvato i criteri per la valutazione dei progetti presentati dalle imprese. Gli ambiti finanziabili sono: Ricerca e innovazione (8,7 milioni); Sviluppo e qualificazione dotazioni infrastrutturali (12 milioni); capitale umano (risorse da riserve di fondi pari a circa 1 milione). Il provvedimento è stato presentato nei giorni scorsi in conferenza stampa dal presidente

Roberto Maroni e dallo stesso assessore Melazzini.

Ricerca e innovazione - "Le iniziative finanziabili - ha spiegato Melazzini - sono: progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale proposti dalle imprese nelle aree di specializzazione Aerospazio, Agroalimentare, Eco-industria, Industrie creative e culturali, Industria della salute, Manifatturiero avanzato, Mobilità sostenibile; idee progettuali innovative dal punto di vista scientifico e tecnologico in grado di consentire un salto qualitativo alla risoluzione dei problemi, di ridurre l'impatto ambientale e contribuire a incrementare l'attrattività, la competitività e l'occupazione regionale".

Dotazioni infrastrutturali - I contributi sono destinati a progetti presentati da Comuni, Comunità Montane, Province, Enti locali associati e altri enti pubblici relativi a: infrastrutture per la mobilità delle merci e/o delle persone; riqualificazione di ambiti urbani e periurbani degradati dalla presenza di insediamenti industriali; aree attrezzate, recupero e riutilizzo di edifici industriali dismessi.

Capitale umano - Per quanto riguarda il capitale umano potranno essere sostenuti progetti presentati da imprese che abbiano sottoscritto accordi aziendali (contrattazione di secondo livello). "Le tipologie di intervento finanziabili - ha aggiunto l'assessore - sono: formazione continua per i dipendenti, formazione per i dipendenti in contratto di solidarietà, rafforzamento delle competenze e adeguamento del posto di lavoro per i dipendenti disabili".

Small business act - "In attuazione dei principi dello 'Small Business Act' - ha concluso Melazzini - sono state varate le Linee Guida per facilitare l'accesso delle Mpmi del territorio lombardo agli appalti pubblici con azioni finalizzate a intervenire sui fattori che attualmente lo limitano: informazione, tempo, soglie di gara, frammentazione, accesso al credito, ritardo nei pagamenti".