Lavoro, piccole e medie imprese: crescono quelle con titolare straniero
Sostanzialmente stabile il numero di pmi artigiane in Brianza: 22644 nel 2014 contro le 22743 del 2013. Sempre in aumento le ditte con titolare straniero: 3049 (2014) contro 2892 (2013). "Stranieri più propensi al sacrificio e al rischio di impresa, oltre che ad accettare remunerazioni più basse e lavori meno qualificati". Secondo una analisi dell'Unione Artigiani della Provincia di Monza e Brianza su dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano e forniti dal Registro Imprese, le p...
Sostanzialmente stabile il numero di pmi artigiane in Brianza: 22644 nel 2014 contro le 22743 del 2013. Sempre in aumento le ditte con titolare straniero: 3049 (2014) contro 2892 (2013). "Stranieri più propensi al sacrificio e al rischio di impresa, oltre che ad accettare remunerazioni più basse e lavori meno qualificati". Secondo una analisi dell'Unione Artigiani della Provincia di Monza e Brianza su dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano e forniti dal Registro Imprese, le pmi artigiane risultano invece in calo di circa 3mila unità in Regione Lombardia tra il 2013 e il 2014. “Gli artigiani di origine straniera – commenta il segretario generale dell'Unione,
Marco Accornero -, vanno prevalentemente ad occupare nicchie di mercato scoperte e a fornire servizi non soddisfatti, per questo appaiono in aumento di anno in anno, a fronte di un calo costante degli artigiani italiani. La componente straniera fa perciò figurare una sostanziale tenuta delle imprese artigiane in Brianza, mentre nel complesso della regione il numero delle micro e piccole ditte a carattere artigianale risulta in calo. Ad aggravare la persistente situazione di crisi del mercato, permangono nodi irrisolti quali il difficilissimo accesso al credito, un cuneo fiscale insostenibile, il costo del lavoro e l'appesantimento determinato dai troppi adempimenti burocratici che incidono direttamente sui costi aziendali e indirettamente togliendo tempo, attenzione e risorse che invece andrebbero investiti nelle attività produttive”. Risultano 253mila gli artigiani in Lombardia al 31 dicembre 2014, quasi 23mila in Brianza. Erano 256 mila in regione lo scorso anno e sempre circa 23mila a Monza e Brianza. Sono 40.950 le imprese artigiane straniere lombarde, di cui 3049 in Brianza. In crescita gli stranieri, erano 39.870 nel 2013 in regione, di cui 2892 a Monza e Brianza. Calano gli addetti. Sono 577mila gli addetti nel settore artigiano in Lombardia, di cui 49.513 in Brianza. Erano 591mila nel 2013, di cui 50.378 a Monza e Brianza. Sono 17mila le nuove iscrizioni in Lombardia in un anno e circa 20mila le cessazioni. A Monza e Brianza le iscrizioni 2014 sono ammontate a 1561, contro 1669 cesazioni.
Marco Accornero -, vanno prevalentemente ad occupare nicchie di mercato scoperte e a fornire servizi non soddisfatti, per questo appaiono in aumento di anno in anno, a fronte di un calo costante degli artigiani italiani. La componente straniera fa perciò figurare una sostanziale tenuta delle imprese artigiane in Brianza, mentre nel complesso della regione il numero delle micro e piccole ditte a carattere artigianale risulta in calo. Ad aggravare la persistente situazione di crisi del mercato, permangono nodi irrisolti quali il difficilissimo accesso al credito, un cuneo fiscale insostenibile, il costo del lavoro e l'appesantimento determinato dai troppi adempimenti burocratici che incidono direttamente sui costi aziendali e indirettamente togliendo tempo, attenzione e risorse che invece andrebbero investiti nelle attività produttive”. Risultano 253mila gli artigiani in Lombardia al 31 dicembre 2014, quasi 23mila in Brianza. Erano 256 mila in regione lo scorso anno e sempre circa 23mila a Monza e Brianza. Sono 40.950 le imprese artigiane straniere lombarde, di cui 3049 in Brianza. In crescita gli stranieri, erano 39.870 nel 2013 in regione, di cui 2892 a Monza e Brianza. Calano gli addetti. Sono 577mila gli addetti nel settore artigiano in Lombardia, di cui 49.513 in Brianza. Erano 591mila nel 2013, di cui 50.378 a Monza e Brianza. Sono 17mila le nuove iscrizioni in Lombardia in un anno e circa 20mila le cessazioni. A Monza e Brianza le iscrizioni 2014 sono ammontate a 1561, contro 1669 cesazioni.