Lavoro: la Regione stanzia 4,7 milioni per aiutare le imprese
E’ stata approvata all’unanimità, con 62 voti favorevoli, la VI Variazione di Bilancio. La Proposta di atto amministrativo, già sottoscritta all’unanimità in Ufficio di Presidenza, è stata illustrata in Aula dalla Consigliere Segretario,
Daniela Maroni (Maroni Presidente). Nella relazione, è stato innanzitutto evidenziato la restituzione alla Giunta di 7,8 milioni di euro, parte dell’avanzo di 13,5 milioni di euro relativo al 2013. “La variazione al Bilancio approvata c...
E’ stata approvata all’unanimità, con 62 voti favorevoli, la VI Variazione di Bilancio. La Proposta di atto amministrativo, già sottoscritta all’unanimità in Ufficio di Presidenza, è stata illustrata in Aula dalla Consigliere Segretario,
Daniela Maroni (Maroni Presidente). Nella relazione, è stato innanzitutto evidenziato la restituzione alla Giunta di 7,8 milioni di euro, parte dell’avanzo di 13,5 milioni di euro relativo al 2013. “La variazione al Bilancio approvata conferma la buona amministrazione dei fondi e delle risorse da parte del Consiglio regionale della Lombardia che anche quest’anno ha risparmiato e ha restituito alla Giunta le risorse non utilizzate – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia,
Raffaele Cattaneo – I numeri del nostro bilancio confermano l’oculatezza delle spese di questa amministrazione e fanno vedere come nel nostro Paese ci siano esempi di amministrazioni che hanno i conti in ordine e che quindi non andrebbero penalizzate”. “Tra gli aspetti rilevanti – ha evidenziato la Consigliere Maroni – 4,7 milioni di euro da destinare a interventi a favore di micro, piccole e medie imprese, proprio in risposta a un ordine del giorno approvato da questo Consiglio nel giugno 2013”. A questi vanno aggiunti, in ottemperanza a un analogo ordine del giorno, altri 445 mila euro, “a titolo di restituzione volontaria da parte dei consiglieri di quota degli emolumenti percepiti, da versare al bilancio regionale per la costituzione di un fondo di rotazione a favore delle piccole e medie imprese”, che diventano 525mila se si considerano gli 80mila già stanziati a Bilancio. Sul 2014 si registrano complessivamente minori spese per oltre 2 milioni di euro per indennità di carica e rimborso forfettario per l’esercizio del mandato ai consiglieri ai componenti della Giunta e ai sottosegretari, per razionalizzazione di spese per trasmissioni radiotelevisive, agenzie di informazione e iniziative editoriali, canoni radiotelevisivi/telefonici e noleggio hardware e software, anche in considerazione di ribassi di gara ottenuti nel corso dell’anno. “Esprimo a nome del Partito Democratico voto favorevole – ha detto in Aula la Vice Presidente
Sara Valmaggi – Uno dei dati più significativi è la cifra stanziata a favore delle piccole e medie imprese a seguito dell’Ordine del giorno approvato in Aula. Spero che in futuro possa essere rivista la competenza delle spese di facility managment che toccano in modo significativo l’autonomia finanziaria del Consiglio”. A nome del Movimento 5 Stelle, il Consigliere Segretario Eugenio Casalino ha confermato il sostegno alla Variazione, sottolineando come la valutazione positiva sia arrivata al termine di una attenta analisi di tutta la documentazione richiesta. “Il Consiglio regionale della Lombardia conferma con questa manovra la sua vocazione alla concretezza e al risparmio – ha aggiunto il Vice Presidente,
Fabrizio Cecchetti – Non solo siamo una Regione con i conti in regola e con capacità di risparmio, ma riusciamo a sostenere con i fatti chi fa impresa”.
Raffaele Cattaneo – I numeri del nostro bilancio confermano l’oculatezza delle spese di questa amministrazione e fanno vedere come nel nostro Paese ci siano esempi di amministrazioni che hanno i conti in ordine e che quindi non andrebbero penalizzate”. “Tra gli aspetti rilevanti – ha evidenziato la Consigliere Maroni – 4,7 milioni di euro da destinare a interventi a favore di micro, piccole e medie imprese, proprio in risposta a un ordine del giorno approvato da questo Consiglio nel giugno 2013”. A questi vanno aggiunti, in ottemperanza a un analogo ordine del giorno, altri 445 mila euro, “a titolo di restituzione volontaria da parte dei consiglieri di quota degli emolumenti percepiti, da versare al bilancio regionale per la costituzione di un fondo di rotazione a favore delle piccole e medie imprese”, che diventano 525mila se si considerano gli 80mila già stanziati a Bilancio. Sul 2014 si registrano complessivamente minori spese per oltre 2 milioni di euro per indennità di carica e rimborso forfettario per l’esercizio del mandato ai consiglieri ai componenti della Giunta e ai sottosegretari, per razionalizzazione di spese per trasmissioni radiotelevisive, agenzie di informazione e iniziative editoriali, canoni radiotelevisivi/telefonici e noleggio hardware e software, anche in considerazione di ribassi di gara ottenuti nel corso dell’anno. “Esprimo a nome del Partito Democratico voto favorevole – ha detto in Aula la Vice Presidente
Sara Valmaggi – Uno dei dati più significativi è la cifra stanziata a favore delle piccole e medie imprese a seguito dell’Ordine del giorno approvato in Aula. Spero che in futuro possa essere rivista la competenza delle spese di facility managment che toccano in modo significativo l’autonomia finanziaria del Consiglio”. A nome del Movimento 5 Stelle, il Consigliere Segretario Eugenio Casalino ha confermato il sostegno alla Variazione, sottolineando come la valutazione positiva sia arrivata al termine di una attenta analisi di tutta la documentazione richiesta. “Il Consiglio regionale della Lombardia conferma con questa manovra la sua vocazione alla concretezza e al risparmio – ha aggiunto il Vice Presidente,
Fabrizio Cecchetti – Non solo siamo una Regione con i conti in regola e con capacità di risparmio, ma riusciamo a sostenere con i fatti chi fa impresa”.