Ci regala emozioni in quantità e, cosa che forse non sapevamo, ci spinge anche a viaggiare. Parliamo della musica e del suo effetto che ha sugli italiani. Volagratis, il portale dedicato alla prenotazione dei voli aerei e al turismo, ha infatti condotto una ricerca dagli effetti sorprendenti: ben il 95% degli italiani si sente invogliato a viaggiare grazie alla musica.

Percentuale elevata. Considerando che questo effetto accade in 89 francesi su 100 e solo nel 67% dei casi per gli inglesi. Viaggiare con la fantasia ascoltando la canzone, però, in molti corrisponde anche al desiderio di prendere l'aereo per andare a visitare i luoghi musicali o, più semplicemente, per andare ad ascoltare un concerto. E' la risposta che hanno dato il 50% delle persone sottoposte all'indagine.

La preferenza in questo caso? I festival musicali europei. Con una netta prevalenza nella fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni, con un 18% pronto a fare la valigia e oltre 2 mila chilometri per ascoltare i concerti dal vivo.

Non mancano quelli che vogliono invece visitare i luoghi della musica: Abbey Road a Londra, Woodstock a New York, la tomba di Jim Morrison a Parigi: un turismo di "storia musicale" che appassiona il 42% degli italiani.

Non si tratta, comunque, del turista "prendi e vai": il 90% degli intervistati, infatti, spiega che prima del viaggio si documenta. Il 78% si lascia accompagnare dalla musica predisponendo delle playlist da ascoltare per il viaggio specifico.