Prima gli occhi spalancati davanti alla televisione con espressione allibita, poi il cuore in mano per dare una risposta al bisogno di una famiglia in difficoltà: è davvero spontanea e contagiosa la reazione dei cittadini a fronte della situazione denunciata da Concetta Tallarico. Ovvero il taglio della fornitura della corrente elettrica da parte del gestore, nonostante il marito, il signor Laganà, sia malato di Sla e abbia pertanto un bisogno vitale di dispositivi elettronici nella sua quotidianità.

Parole che hanno davvero scosso la coscienza dei cesanesi quelle sentite in diretta tivù lunedì sera dalla trasmissione Mediaset "Quinta colonna" e poi diffuse in modo virale attraverso l'utilizzo dei social network. Tra i più attivi nel raccogliere il bisogno è stato il gruppo Facebook "Sei di Cesano Maderno se..." che, attraverso Emanuela Cesana e Roberta Chinello, hanno deciso di promuovere l'iniziativa dell'offerta libera a favore della famiglia.

Gesto nobile, promosso con intelligenza e sensibilità nei confronti della signora Tallarico e del signor Laganà. Ma anche con molto tatto nei confronti dei cittadini, invitati a consegnare un'offerta libera, in busta chiusa. Ognuno in base alla propria disponibilità, evidenziando che l'importante non è il quanto (sebbene i soldi in questo caso facciano davvero comodo) ma il come: ovvero dimostrando, con questo gesto, di stringersi attorno a chi è più in difficoltà.

Naturalmente, essendo una iniziativa spontanea lanciata in modo rapido, non c'è purtroppo un conto corrente di riferimento per poter fare un bonifico anche a distanza: i cittadini disposti a contribuire alla raccolta fondi possono presentarsi davanti alla stazione nuova dalle 20 alle 20.30 individuando le persone che si stanno ritrovando per la consueta camminata. Chi non può farlo in quegli orari, nella mattinata di questo sabato può presentarsi al bar Route 66 dalle 10 alle 11.

Resta, comunque, la possibilità di trovare altre modalità di consegna contattando direttamente Emanuela Cesana con un messaggio privato su Facebook o inviandole una e-mail all'indirizzo cesana.emanuela@gmail.com

Con due certezze: la prima è che le somme raccolte, visti gli altri episodi di generosità e di beneficenza promossi dal gruppo, saranno effettivamente consegnate fino all'ultimo centesimo. La seconda, come dicono le ideatrici dell'iniziativa, è che "tutto il bene torna sempre". Provateci, ne avrete davvero conferma.