Varedo: viale Bagatti pieno di polpette avvelenate?
L'allarme lanciato su Internet ha fatto presto il giro della città: "Attenzione ai Palazzolesi che passeggiano in viale Bagatti con i loro cagnoloni: hanno disseminato di polpette avvelenate il parco. Fate estrema attenzione". Poche righe, ma molto chiare e, soprattutto, pubblicate sulla pagina Facebook dell'Asilo del Cane, canile di Palazzolo. La notizia, com'era prevedibile, si è sparsa rapidamente non solo a Palazzolo ma anche nella nostra città, visto che viale Bagatti è luogo privilegiat...
L'allarme lanciato su Internet ha fatto presto il giro della città: "Attenzione ai Palazzolesi che passeggiano in viale Bagatti con i loro cagnoloni: hanno disseminato di polpette avvelenate il parco. Fate estrema attenzione". Poche righe, ma molto chiare e, soprattutto, pubblicate sulla pagina Facebook dell'Asilo del Cane, canile di Palazzolo. La notizia, com'era prevedibile, si è sparsa rapidamente non solo a Palazzolo ma anche nella nostra città, visto che viale Bagatti è luogo privilegiato per chi ama stare all'aria aperta e, soprattutto, per chi vuole andare a fare una passeggiata con il cane. Non abbiamo tuttavia conferme riguardo al fatto che in quell'area siano state trovate effettivamente polpette avvelenate. Ipotesi comunque plausibile, visto che fenomeni di questo tipo nell'ultimo periodo sono stati riscontrati in altre realtà brianzole e che, proprio pochi giorni fa, anche l'assessore
Fabrizio Figini ha trovato una polpetta nel suo giardino: avvolta in una bella fetta di prosciutto cotto, piena di puntine da disegno che di certo non avrebbero fatto granché bene al suo labrador Jack. Se nell'occasione era però possibile a qualche avvertimento per la sua attività politica e amministrativa, l'idea di avere un viale Bagatti con polpette disseminate qua e là sarebbe invece ben più grave perché corrisponderebbe al gesto folle di chi vuole colpire un po' di cani indiscriminatamente. Sperando che si tratti di una notizia infondata, ci uniamo al coro di chi vuole comunque invitare tutti alla prudenza. Meglio suggerire inutilmente un po' di cautela in più che ritrovarci tra qualche giorno a scrivere di un cane avvelenato nel parco.
Fabrizio Figini ha trovato una polpetta nel suo giardino: avvolta in una bella fetta di prosciutto cotto, piena di puntine da disegno che di certo non avrebbero fatto granché bene al suo labrador Jack. Se nell'occasione era però possibile a qualche avvertimento per la sua attività politica e amministrativa, l'idea di avere un viale Bagatti con polpette disseminate qua e là sarebbe invece ben più grave perché corrisponderebbe al gesto folle di chi vuole colpire un po' di cani indiscriminatamente. Sperando che si tratti di una notizia infondata, ci uniamo al coro di chi vuole comunque invitare tutti alla prudenza. Meglio suggerire inutilmente un po' di cautela in più che ritrovarci tra qualche giorno a scrivere di un cane avvelenato nel parco.