Salute: Italia agli ultimi posti in Europa sul corretto utilizzo degli antibiotici
Peggio di noi c'è solo la Grecia. Stavolta, però, non si parla di economia, di debito pubblico, di crisi occupazionale: si tratta della salute e del corretto utilizzo dei farmaci. In particolare degli antibiotici e soprattutto quando si parla di bambini. E' l'esito dell'analisi condotta nell'ambito del progetto Arpec, studio finanzito dall'Unione Europea e illustrato proprio ieri a Tallinn in Estonia. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Asca, gli antibiotici sono utilizzati meglio...
Peggio di noi c'è solo la Grecia. Stavolta, però, non si parla di economia, di debito pubblico, di crisi occupazionale: si tratta della salute e del corretto utilizzo dei farmaci. In particolare degli antibiotici e soprattutto quando si parla di bambini. E' l'esito dell'analisi condotta nell'ambito del progetto Arpec, studio finanzito dall'Unione Europea e illustrato proprio ieri a Tallinn in Estonia. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Asca, gli antibiotici sono utilizzati meglio e in misura minore soprattutto al nord e Europa. Uso più frequente e meno corretto di antibiotici, al contrario, nell'Europa meridionale: 28,5 pazienti su 100 sottoposti al trattamento in media in Portogallo, diventano 37,7 in Spagna e 38 su 100 in Italia. Peggio di noi solo la Grecia con una media di 40 pazienti su 100 sottoposti ad antibiotici ''Gli antibiotici - ha dichiarato all'Asca la professoressa
Susanna Esposito, Direttore della UOC Pediatria 1 Clinica della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano - sono farmaci preziosi, molto utili in presenza di specifiche infezioni, ma che non funzionano o addirittura possono essere dannosi qualora non vengano utilizzati in modo corretto. E', quindi, molto importante che siano somministrati solo quando li prescrive il pediatra, dopo aver fatto un'attenta diagnosi della patologia presentata dal bambino''.
Susanna Esposito, Direttore della UOC Pediatria 1 Clinica della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano - sono farmaci preziosi, molto utili in presenza di specifiche infezioni, ma che non funzionano o addirittura possono essere dannosi qualora non vengano utilizzati in modo corretto. E', quindi, molto importante che siano somministrati solo quando li prescrive il pediatra, dopo aver fatto un'attenta diagnosi della patologia presentata dal bambino''.