Volto coperto e pistole in pugno per girare un video: denunciati per procurato allarme
Sono stati notati con il volto coperto e la pistola in pugno sulla pubblica via a Cinisello Balsamo. I Carabinieri li hanno disarmati e perquisiti, scoprendo che volevano solo girare un video da pubblicare su Facebook. I quattro ragazzi sono stati però denunciati per procurato allarme
Volto coperto, pistole in pugno, si aggiravano tra le auto in sosta a Cinisello Balsamo. Disarmati dai Carabinieri, si è poi scoperto che stavano girando un video sulla pubblica via. Sono stati denunciati a piede libero per procurato allarme.
I protagonisti della vicenda sono quattro ragazzi di età compresa tra i 22 e i 24 anni. Due di loro, con volto travisato con bandana e pistola in pugno, sono stati notati giovedì sera da un cittadino nella via Don Bosco di Cinisello Balsamo. Immediata la telefonata al 112.
Sul posto sono arrivati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni che hanno intimato di deporre le armi e scoprire il volto e, una volta create le condizioni di sicurezza, li hanno raggiunti e perquisiti. Subito dopo i militari hanno individuato a breve distanza altri due giovani con una videocamera professionale dotata di cavalletto, con la quale erano pronti a immortalare gli amici in un video da diffondere sui social network. Le pistole, giocattoli dotati di tappo rosso, erano nel momento dell’intervento poco visibili e la bravata si è conclusa senza incidenti solo grazie alla freddezza dei militari.
Per i quattro è scattata la denuncia a piede libero per procurato allarme. Uno di loro, trovato in possesso di una dose di cocaina, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga.
I protagonisti della vicenda sono quattro ragazzi di età compresa tra i 22 e i 24 anni. Due di loro, con volto travisato con bandana e pistola in pugno, sono stati notati giovedì sera da un cittadino nella via Don Bosco di Cinisello Balsamo. Immediata la telefonata al 112.
Sul posto sono arrivati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni che hanno intimato di deporre le armi e scoprire il volto e, una volta create le condizioni di sicurezza, li hanno raggiunti e perquisiti. Subito dopo i militari hanno individuato a breve distanza altri due giovani con una videocamera professionale dotata di cavalletto, con la quale erano pronti a immortalare gli amici in un video da diffondere sui social network. Le pistole, giocattoli dotati di tappo rosso, erano nel momento dell’intervento poco visibili e la bravata si è conclusa senza incidenti solo grazie alla freddezza dei militari.
Per i quattro è scattata la denuncia a piede libero per procurato allarme. Uno di loro, trovato in possesso di una dose di cocaina, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga.
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