Nascondevano quasi dieci chili di droga nel retro del cruscotto della loro auto: due albanesi residenti in paese sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Lecco con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La brillante operazione è avvenuta nella giornata di venerdì 9 quando le Fiamme Gialle, da tempo impegnate nell'attività di contrasto dell'attività di spaccio nel lecchese, sono entrate in azione sorprendendo i due albanesi che stavano cedendo droga ai loro clienti. I due albanesi sono stati prontamente bloccati ma uno, nel tentativo di fuggire, ha cercato di estrarre la pistola dalla fondina di un militare. Neutralizzato, è stato subito ammanettato. I due sono stati poi portati alla casa circondariale di Monza a disposizione dell'autorità giudiziaria. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno scoperto che i due albanesi avevano la loro base nel Comune di Barlassina ma estendevano il loro raggio d'azione sulla provincia lecchese e quella milanese. Nell'auto, grazie a un "doppio fondo" ricavato nel retro del cruscotto, nascondevano 9,5 chilogrammi di cocaina purissima. Era compatta in panetti e riportava il 'logo' del cartello di produzione: caratteristica che, secondo le Fiamme Gialle, lascia chiaramente intendere che l'attività investigativa ha ormai raggiunto gli alti livelli dell'organizzazione malavitosa. Oltre alla droga i militari hanno sequestrato anche denaro contante, cellulari, computer.