Barlassina: Comune e InnovA21 promuovono l'energia solidale

Il Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) di Barlassina ha organizzato con il Comune e l’Agenzia InnovA21 per lo Sviluppo Sostenibile per la presentazione del progetto “Co-Energia. Progetti collettivi di economia solidale”, http://www.co-energia.org/. L’iniziativa è prevista per oggi, giovedì 3, in Sala Longoni in corso Milano 49. Il relatore sarà
Sergio Venezia, presidente dell’associazione CO-Energia e membro fondatore del Desbri. L’iniziativa rientra nelle iniziative del Piano...

Il Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) di Barlassina ha organizzato con il Comune e l’Agenzia InnovA21 per lo Sviluppo Sostenibile per la presentazione del progetto “Co-Energia. Progetti collettivi di economia solidale”, http://www.co-energia.org/. L’iniziativa è prevista per oggi, giovedì 3, in Sala Longoni in corso Milano 49. Il relatore sarà

Sergio Venezia, presidente dell’associazione CO-Energia e membro fondatore del Desbri. L’iniziativa rientra nelle iniziative del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) dei Comuni di Barlassina, Bovisio Masciago e Varedo ed è diretta a tutta la cittadinanza e ai GAS locali. Il progetto è stato attivato dall’omonima associazione CO-Energia, nata per avviare progetti di economia solidale per la responsabilizzazione etica, dal basso, dell’economia. A tutt’oggi fanno parte dell’Associazione CO-ENERGIA: Comitato “Verso il Distretto di Economia Solidale della Brianza” (DESBRI) – Ass. “L’isola che c’è” (DES Como) – DES Varese – Distretto di Economia Solidale del Territorio Parmense – Eco Istituto Ticino – REES Marche – Ass. GAS Energia – DES Padova – Energia Felice – DES Parco Sud Milano – Ass. “Verso il DES del Basso Garda” I dettagli e gli obiettivi del progetto dal sito di CO_ENERGIA (www.co-energia.org): “L'energia è il motore della vita. Non è possibile considerarla come una merce qualsiasi ma un bene molto prezioso e sempre più “raro”. Ne consegue che è importante che, in tanti, e insieme, cresca la consapevolezza della necessità e dell’urgenza di fare scelte per favorire lo sviluppo di energia pulita e rispettosa delle persone, dell'ambiente e a un costo accettabile. Ma è anche importante, poi, che tale consapevolezza si traduca in fatti concreti. Dal mondo dell’Economia Solidale, i percorsi paralleli dell’Associazione Co-Energia e della Cooperativa Retenergie, sempre più strettamente connessi e sviluppati in clima di condivisione, portano oggi a proposte pratiche e per assicurare a tutti i cittadini delle opportunità effettive di tradurre in fatti questa nuova consapevolezza”. E ancora: “Le realtà italiane dell’economia solidale hanno iniziato da qualche anno a porsi obiettivi su un piano più ambizioso rispetto a quello della semplice spesa alimentare, o dei beni di consumo quotidiano: è stata chiamata la “sfida dei grandi numeri” e riguarda servizi (ad esempio energia o comunicazioni) o prodotti di filiere più articolate (ad esempio il tessile). In particolare alcuni DES (Distretti di Economia solidale) e l’associazione GAS Energia (cui fanno capo attualmente circa 30 Gruppi di acquisto solidale italiani) hanno costituito nel 2010 l’Associazione di secondo livello “Co-energia” per coordinare progetti collettivi di economia solidale su diverse filiere il cui livello di complessità richiede grandi numeri e competenze. Attualmente l’associazione è formata da 8 soggetti ed il suo nome “Co-energia” coincide con il primo progetto in cantiere sul tema energetico, elaborato inizialmente dal DES Brianza”. L’Associazione Co-Energia, di cui fanno parte i Distretti di Economia Solidale (DES) e i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) di tutta Italia, ha stipulato una convenzione con Trenta SpA, società del Gruppo Dolomiti Energia, per la fornitura di energia da fonti rinnovabili certificate, sia per le utenze domestiche (famiglie) che per quelle aziendali. L'accordo prevede: - una valutazione su “come” è prodotta l’energia (aspetto ambientale) e come è gestita (aspetto sociale) - la disponibilità a valutare insieme l’andamento del progetto e ad apportare correzioni in itinere (impossibile con altri gestori) - il fondo di solidarietà, gestito dall’assemblea dei soci di CO-Energia, che servirà a finanziare nuovi progetti - la disponibilità a partecipare in modo attivo alla realizzazione di impianti condivisi (territori cioè che si organizzano per costruire insieme progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili) - la trasparenza come strumento per mettere in comunicazione il mondo dell'economia solidale e il mondo profit