Barlassina, Donatella Galli: la Lega Nord censura il post su Facebook ma la difende
La Lega Nord prende le distanze dalle affermazioni di
Donatella Galli, il consigliere provinciale lumbard che venerdì scorso era intervenuta su Facebook commentando con un imbarazzante “Forza Etna, forza Vesuvio” un post in cui si notava la cartina dell’Italia “dimezzata” poiché sommersa dalle acque nella sua parte meridionale. A distanza di una settimana non si è ancora spenta l’eco delle vicenda, tanto che
Dionigi Canobbio, segretario provinciale leghista...
La Lega Nord prende le distanze dalle affermazioni di
Donatella Galli, il consigliere provinciale lumbard che venerdì scorso era intervenuta su Facebook commentando con un imbarazzante “Forza Etna, forza Vesuvio” un post in cui si notava la cartina dell’Italia “dimezzata” poiché sommersa dalle acque nella sua parte meridionale. A distanza di una settimana non si è ancora spenta l’eco delle vicenda, tanto che
Dionigi Canobbio, segretario provinciale leghista, si è sentito in dovere di intervenire personalmente con un comunicato stampa: “Il consigliere Galli ha sbagliato nei modi e nei toni e la sua uscita su Facebook non rispecchia evidentemente la posizione del nostro movimento”. Il segretario leghista, tuttavia, nello stesso comunicato attacca anche tutti gli organi di stampa che si sono occupati del caso: “Ringraziamo giornali, radio e televisioni per lo zelo con cui si sono occupati di queste chiacchiere da social network anziché dedicarsi alle azioni di killeraggio sociale e politico del Governo Monti”. Sul web, tuttavia, la polemica continua. Su Facebook si moltiplicano i gruppi contro l’esponente leghista, mentre uno dei primi a essere fondato, “Donatella Galli deve essere interdetta da qualsiasi carica politica”, ha raggiunto in sei giorni quota 2.977 iscritti.
Andrea Monti, assessore e provinciale di Monza e Brianza e suo collega di partito, su Facebook prova a spezzare una lancia a suo favore: “Adesso credo che con la nostra Donatella Galli si stia esagerando. Ha compiuto una leggerezza, non è che la sua colpa più grossa è quella di essere leghista?”.
Donatella Galli, il consigliere provinciale lumbard che venerdì scorso era intervenuta su Facebook commentando con un imbarazzante “Forza Etna, forza Vesuvio” un post in cui si notava la cartina dell’Italia “dimezzata” poiché sommersa dalle acque nella sua parte meridionale. A distanza di una settimana non si è ancora spenta l’eco delle vicenda, tanto che
Dionigi Canobbio, segretario provinciale leghista, si è sentito in dovere di intervenire personalmente con un comunicato stampa: “Il consigliere Galli ha sbagliato nei modi e nei toni e la sua uscita su Facebook non rispecchia evidentemente la posizione del nostro movimento”. Il segretario leghista, tuttavia, nello stesso comunicato attacca anche tutti gli organi di stampa che si sono occupati del caso: “Ringraziamo giornali, radio e televisioni per lo zelo con cui si sono occupati di queste chiacchiere da social network anziché dedicarsi alle azioni di killeraggio sociale e politico del Governo Monti”. Sul web, tuttavia, la polemica continua. Su Facebook si moltiplicano i gruppi contro l’esponente leghista, mentre uno dei primi a essere fondato, “Donatella Galli deve essere interdetta da qualsiasi carica politica”, ha raggiunto in sei giorni quota 2.977 iscritti.
Andrea Monti, assessore e provinciale di Monza e Brianza e suo collega di partito, su Facebook prova a spezzare una lancia a suo favore: “Adesso credo che con la nostra Donatella Galli si stia esagerando. Ha compiuto una leggerezza, non è che la sua colpa più grossa è quella di essere leghista?”.