Barlassina, il Comune taglia gli eccessi: bilancio in salute

Tempo di crisi, il Comune taglia gli sprechi per non gravare sulle tasche dei cittadini. E' la chiave di lettura corretta relativa al bilancio consuntivo 2011 approvato dal Consiglio comunale nella serata di venerdì. "Abbiamo fatto i salti mortali - spiega
Piermario Galli, assessore al Bilancio - ma alla fine siamo riusciti a trovare un'ottima mediazione tra i bisogni della comunità e le risorse disponibili. Di certo per raggiungere un risultato così positivo, non è bastato ...

Tempo di crisi, il Comune taglia gli sprechi per non gravare sulle tasche dei cittadini. E' la chiave di lettura corretta relativa al bilancio consuntivo 2011 approvato dal Consiglio comunale nella serata di venerdì. "Abbiamo fatto i salti mortali - spiega

Piermario Galli, assessore al Bilancio - ma alla fine siamo riusciti a trovare un'ottima mediazione tra i bisogni della comunità e le risorse disponibili. Di certo per raggiungere un risultato così positivo, non è bastato mettersi un giorno al tavolo e tirare una riga, bensì è stato necessario un notevole impegno quotidiano da parte degli uffici e degli assessori. Posso dire che ce la siamo cavata egregiamente". Nonostante il taglio dei trasferimenti statali (161 mila euro) l'amministrazione comunale è riuscita a rispettare il Patto di stabilità e a non aumentare imposte e tasse. Particolare attenzione alla spesa per il personale dipendente: "Con un 26,07 per cento - spiega Galli - è tra le più basse della Lombardia. Significa che malgrado l'aumento della popolazione (6887 abitanti nel 2010, 6976 abitanti nel 2011), siamo riusciti a ridurre il numero dei dipendenti (da 28 a 26). Inoltre siamo riusciti a non accendere nuovi mutui nel 2011 migliorando decisamente l'indebitamento pro capite di un buon 10 per cento: pagavamo 454 euro per abitante nel 2009, 410 nel 2010 e solo 369 euro lo scorso anno". Alla fine, tirando le somme, si è registrato un avanzo di 327 mila euro. "In realtà - conclude Galli - l'avanzo effettivo è di circa 200 mila euro, poiché 127 mila derivano dall'avanzo 2010 non applicato. Siamo stati accorti nelle spese, abbiamo raggiunto un ottimo risultato".