Pioggia in quantità, ma soprattutto vento. Vento forte. Una mezz'ora di maltempo che, nella tarda serata di venerdì 8, si è abbattuto nella parte sud del paese lasciando i segni inequivocabili del suo passaggio. Alberi sradicati, soprattutto. Ne sanno qualcosa i cittadini che risiedono nei paraggi di Tricolandia, alle spalle delle ex Officine di Seveso, dove due grosse piante sono finite pesantemente al suolo. Ma, ancora peggio, lo hanno visto molto bene tutti coloro che nella mattinata di sabato sono passati da via XXV Aprile. Qui non solo alberi e rami a terra, con i tronchi ormai tagliati ancora in mostra sul marciapiede in attesa di essere rimossi, ma soprattutto un'auto completamente sfasciata. Una Fiat Seicento di colore bianco su cui si è abbattuta una pianta nel cuore della notte. "E' stata davvero una tromba d'aria - raccontano i residenti - pioveva forte, quello sì. Ma faceva paura il vento. A me è volato via tutto". Poi al mattino il risveglio del paese: gente in giro in bicicletta o a piedi con il cellulare in mano per immortalare scene che non avremmo immaginato di vedere facilmente e che, tuttavia, con questa estate pazza rischiano di diventare abituali. Dopo l'esondazione del fiume, dopo la tromba d'aria, ora resta soltanto da capire quale sarà il prossimo evento atmosferico da fronteggiare. [gallery columns="4" ids="18118,18119,18120,18121"]