Barlassina: travolge e uccide un'ucraina, poi va dai Carabinieri
E' una donna residente in paese la persona al volante della Fiat Punto che sabato 30 agosto ha travolto una ragazza ucraina a Saronno. La giovane, Viktoriia Medentsi di 23 anni residente a Caronno Pertusella è morta sul colpo. La conducente della vettura non si è fermata dopo l'incidente. Ma non ha fatto molta strada: sotto choc si è presentata spontaneamente alla stazione dei Carabinieri di Lentate sul Seveso per raccontare quanto era accaduto. L'incidente è avvenuto in via Primo Maggio all'...
E' una donna residente in paese la persona al volante della Fiat Punto che sabato 30 agosto ha travolto una ragazza ucraina a Saronno. La giovane, Viktoriia Medentsi di 23 anni residente a Caronno Pertusella è morta sul colpo. La conducente della vettura non si è fermata dopo l'incidente. Ma non ha fatto molta strada: sotto choc si è presentata spontaneamente alla stazione dei Carabinieri di Lentate sul Seveso per raccontare quanto era accaduto. L'incidente è avvenuto in via Primo Maggio all'incirca verso le 23. L'ucraina era di fronte al teatro "Giuditta Pasta", scalza, seduta sul marciapiede. Attegiamento insolito, tanto che non è sfuggito a un gruppo di ragazzi che stavano camminando sul marciapiede opposto. Si sono fermati per chiedere se era tutto a posto o se aveva bisogno di aiuto. La poveretta non ha fatto in tempo a rispondere: è stata travolta dall'auto diretta verso la stazione. Tutto si è svolto così velocemente che i ragazzi non hanno nemmeno avuto la prontezza di prendere il numero di targa per rintracciare quella che consideravano una pirata della strada. Non ce n'è stato bisogno: la donna al volante non aveva alcuna intenzione di fuggire. Ha percorso alcuni chilometri sotto choc, finché è riuscita a presentarsi alla stazione dei Carabinieri di Lentate sul Seveso per costituirsi e raccontare l'accaduto. Il fascicolo è stato trasmesso alla Procura di Busto Arsizio, rischia una denuncia per omicidio colposo e per omissione di soccorso. Per la ragazza ucraina, invece, non c'è stato nulla da fare. Sul posto oltre a numerosi cittadini di Saronno sono giunti anche i Carabinieri, la Polizia locale, i volontari del 118. Non hanno potuto fare altro che stendere un lenzuolo sul suo corpo ormai privo di vita in attesa dell'autorizzazione per il trasporto all'obitorio.