Bovisio M.: 200 mila euro per le strade del centro
Le strade del centro saranno presto rimesse a nuovo. Nei giorni scorsi è stato infatti aggiudicato l’appalto per la riqualificazione di piazza Bonaparte, via Bonaparte, via Edison, via Madonnina. Se ne occuperà l’impresa Ronzoni Srl che ha praticato un ribasso del 9,1 per cento sulla base d’asta di 197 mila euro. “E’ un intervento che avevamo in programma da tempo – conferma il vicesindaco
Mario Vago, che ha la delega ai Lavori pubblici – e che ora, finalmente, con l’arrivo ...
Le strade del centro saranno presto rimesse a nuovo. Nei giorni scorsi è stato infatti aggiudicato l’appalto per la riqualificazione di piazza Bonaparte, via Bonaparte, via Edison, via Madonnina. Se ne occuperà l’impresa Ronzoni Srl che ha praticato un ribasso del 9,1 per cento sulla base d’asta di 197 mila euro. “E’ un intervento che avevamo in programma da tempo – conferma il vicesindaco
Mario Vago, che ha la delega ai Lavori pubblici – e che ora, finalmente, con l’arrivo della bella stagione possiamo iniziare a eseguire. Non sono tempi d’oro per le casse comunali, ma la riqualificazione di queste strade per noi è prioritaria. Sono alcune delle vie più frequentate del nostro paese e, ormai, versano in una situazione di degrado. Dopo Pasqua i lavori inizieranno”. Di certo, per quanto atteso, non sarà un intervento semplice. Se la sistemazione di piazza Bonaparte non causerà grossi problemi, diverso è il discorso di via Edison: unica strada di accesso al centro per chi arriva da Desio e addirittura a senso unico. Intervenire significa chiuderla al traffico. “Scelta difficile – commenta Vago – ma abbiamo ritenuto più opportuno intervenire nelle ore notturne. Abbiamo già chiesto all’impresa di limitare i rumori perché bisogna comunque tutelare in ogni modo i residenti che hanno il sacrosanto diritto di poter riposare. Invieremo una lettera a tutte le famiglie per avvisarle di questa nostra scelta. Diciamo che dovranno portare un po’ di pazienza in vista di un beneficio futuro. Purtroppo fare i lavori di giorno significherebbe paralizzare il traffico”. Il disagio maggiore sarà nella fase iniziale dei lavori, quando sarà necessario “grattare” il fondo attuale e dare una prima asfaltatura “grossolana”. Dopo un mesetto la posa del tappetino finale sarà estremamente veloce e permetterà di avere la strada in condizioni ottimali. “Durante i lavori di riqualificazione delle strade – conclude Vago – abbiamo posto la massima attenzione alla tutela del nostro territorio. Su via Bonaparte, per esempio, per evitare tagli successivi del manto stradale intendiamo posizionare dei pozzetti con tubi vuoti a disposizione dei fornitori di servizi: quando sarà necessario posare nuovi cavi non sarà più necessario scavare e rovinare la strada a distanza di poco tempo dai lavori di sistemazione”.
Mario Vago, che ha la delega ai Lavori pubblici – e che ora, finalmente, con l’arrivo della bella stagione possiamo iniziare a eseguire. Non sono tempi d’oro per le casse comunali, ma la riqualificazione di queste strade per noi è prioritaria. Sono alcune delle vie più frequentate del nostro paese e, ormai, versano in una situazione di degrado. Dopo Pasqua i lavori inizieranno”. Di certo, per quanto atteso, non sarà un intervento semplice. Se la sistemazione di piazza Bonaparte non causerà grossi problemi, diverso è il discorso di via Edison: unica strada di accesso al centro per chi arriva da Desio e addirittura a senso unico. Intervenire significa chiuderla al traffico. “Scelta difficile – commenta Vago – ma abbiamo ritenuto più opportuno intervenire nelle ore notturne. Abbiamo già chiesto all’impresa di limitare i rumori perché bisogna comunque tutelare in ogni modo i residenti che hanno il sacrosanto diritto di poter riposare. Invieremo una lettera a tutte le famiglie per avvisarle di questa nostra scelta. Diciamo che dovranno portare un po’ di pazienza in vista di un beneficio futuro. Purtroppo fare i lavori di giorno significherebbe paralizzare il traffico”. Il disagio maggiore sarà nella fase iniziale dei lavori, quando sarà necessario “grattare” il fondo attuale e dare una prima asfaltatura “grossolana”. Dopo un mesetto la posa del tappetino finale sarà estremamente veloce e permetterà di avere la strada in condizioni ottimali. “Durante i lavori di riqualificazione delle strade – conclude Vago – abbiamo posto la massima attenzione alla tutela del nostro territorio. Su via Bonaparte, per esempio, per evitare tagli successivi del manto stradale intendiamo posizionare dei pozzetti con tubi vuoti a disposizione dei fornitori di servizi: quando sarà necessario posare nuovi cavi non sarà più necessario scavare e rovinare la strada a distanza di poco tempo dai lavori di sistemazione”.