Bovisio M.: bilancio positivo per la biblioteca
Un 2011 più che positivo per la biblioteca: nel corso dei dodici mesi sono stati 28 mila i prestiti librari. E’ il dato che emerge dal resoconto fornito in questi giorni dagli uffici per stilare un primo bilancio riguardo all’attività dello scorso anno. Più esattamente i prestiti sono stati 27.859. Di questi, sono 21.741 quelli richiesti direttamente alla biblioteca di via Cantù, mentre 6.388 derivano da domande provenienti da altre strutture appartenenti al sistema “Brianza Biblioteche”. Per...
Un 2011 più che positivo per la biblioteca: nel corso dei dodici mesi sono stati 28 mila i prestiti librari. E’ il dato che emerge dal resoconto fornito in questi giorni dagli uffici per stilare un primo bilancio riguardo all’attività dello scorso anno. Più esattamente i prestiti sono stati 27.859. Di questi, sono 21.741 quelli richiesti direttamente alla biblioteca di via Cantù, mentre 6.388 derivano da domande provenienti da altre strutture appartenenti al sistema “Brianza Biblioteche”. Per quanto riguarda i volumi posseduti, la nostra biblioteca può contare ora su un patrimonio di 20.581 libri con altre 1.195 unità acquistate nel corso del 2011. Quanto agli utenti, la biblioteca comunica che quelli “attivi” (ovvero che hanno effettuato almeno un prestito durante lo scorso anno) sono 1.517. “Sono dati molto positivi – commenta
Giovanni Sartori, assessore alla Cultura – che testimoniano la validità e l’utilità della nostra biblioteca nonostante la carenza di personale. La nostra volontà è quella di continuare a fare investimenti, ma con attenzione: cioè con un occhio di riguardo per il portafogli e uno che guarda a “Brianza Biblioteche”, visto che ormai questo sistema funziona a pieno regime e si sta rivelando fondamentale per la condivisione delle risorse e dei patrimoni librari”.
Giovanni Sartori, assessore alla Cultura – che testimoniano la validità e l’utilità della nostra biblioteca nonostante la carenza di personale. La nostra volontà è quella di continuare a fare investimenti, ma con attenzione: cioè con un occhio di riguardo per il portafogli e uno che guarda a “Brianza Biblioteche”, visto che ormai questo sistema funziona a pieno regime e si sta rivelando fondamentale per la condivisione delle risorse e dei patrimoni librari”.