I cittadini credono davvero poco alla storia del Comune povero. O, almeno, se ci credono pensano anche che l'amministrazione comunale debba pensare da sola a risolvere il problema eventualmente dando un bel taglio agli sprechi e alle spese inutili: con il 5 per mille in sedi di dichiarazione dei redditi, infatti, nelle casse municipali sono entrati soltanto 4 mila euro. Un importo decisamente misero per quelle che sono le esigenze del Comune: con 4 mila euro non si può nemmeno pensare alla sistemazione di buche stradali o ad altri servizi utili alla collettività. Un paio di concerti, forse, nulla di più. In ogni caso, indipendentemente dall'importo, così come prevede la legge si tratta di risorse che bisogna destinare al settore dei Servizi sociali. In modo particolare, stando a quanto l'assessore al Bilancio Daniele Ratti ha dichiarato nei giorni scorsi alla stampa, si tratta di soldi che l'amministrazione comunale intende dedicare al sostegno delle famiglie che si trovano in difficoltà in questo periodo di disagio economico: 24 nuclei che otterranno da 60 a 400 euro in base alla loro situazione, monitorata dalle assistenti sociali.