Bovisio M.: domani appuntamento con il Falò della Giubiana

Tradizione e convivialità: anche quest’anno in paese è previsto il Falò della Giubiana. Succederà domani, sabato 1 febbraio alle 20.45, nel centro “Cavalier Gianfranco Ratti” di via Bertacciola. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alla Cultura con la preziosa collaborazione dei volontari della Protezione civile. Grazie all’ufficio e ai volontari sono ormai una decina le edizioni cittadine di questo rogo che appartiene a una tradizione che si perde nella notte dei tempi. Le origini del...

Tradizione e convivialità: anche quest’anno in paese è previsto il Falò della Giubiana. Succederà domani, sabato 1 febbraio alle 20.45, nel centro “Cavalier Gianfranco Ratti” di via Bertacciola. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alla Cultura con la preziosa collaborazione dei volontari della Protezione civile. Grazie all’ufficio e ai volontari sono ormai una decina le edizioni cittadine di questo rogo che appartiene a una tradizione che si perde nella notte dei tempi. Le origini del Falò della Giubiana, molto diffuso in tutta la Brianza, restano incerte. Secondo la leggenda, tuttavia, la Giubiana è una strega che vive sugli alberi facendo spaventare tutti coloro che si avventurano nel bosco, in modo particolare i bambini. E, proprio questi, sono il suo pasto preferito nella serata dell’ultimo giovedì di gennaio. Come tutte le storie a lieto fine, anche in questo caso la strega deve arrendersi di fronte all’astuzia di una mamma che, prepara un pentolone di risotto giallo con la salsiccia (la luganega) e lo lascia sul davanzale. La Giubiana accorre per mangiare il piatto stuzzicante e, presa dall’ingordigia, non si accorge del sorgere del sole e muore bruciata. In caso di maltempo il Falò della Giubiana sarà rinviato a sabato 8 febbraio.