"Mi era capitato di vedere cavalli impegnati nel salto delle siepi, ma a quanto pare in paese ci prova anche qualche somaro". Davvero scatenato il sindaco

Emanuele Galimberti sul sito Internet ufficiale del Comune. Nessuna espressione stile il giaguaro da smacchiare di

Pier Luigi Bersani: soltanto un po' di fastidio, vissuto con ironia, dovuto a qualche considerazione scritta su Facebook da parte di cittadini perplessi per i lavori pubblici. Tutta la vicenda è nata in questi giorni quando l'ufficio Tecnico, sfruttando la disponibilità dell'azienda impegnata a tracciare la segnaletica orizzontale sul territorio, ha realizzato un attraversamento pedonale in via Bertacciola. Tutto nella norma, tranne un particolare: le strisce finivano contro un marciapiede e un cespuglio. "Sapevamo che nel giro di un paio di giorni - spiega il sindaco - così come poi effettivamente è stato, sarebbe intervenuta l'impresa dei lavori stradali per rimuovere il cordolo e il cespuglio e completare l'opera. Avremmo dovuto chiamare gli addetti alle strisce qualche giorno più tardi, con un aggravio di costi? Neanche per idea: teniamo presente che quando il Comune fa eseguire un lavoro, spende sempre i soldi dei cittadini. Non mi piace sprecarli. Se sarà necessario, gli uffici interverranno ancora in questo modo". Nessun errore da Striscia la Notizia, dunque, però l'irritazione del sindaco per qualche commento di troppo su Facebook, riguardo alle strisce che sbattono contro la siepe, è evidente: "La cosa ci lascia stupefatti. Pensavo che il salto delle siepi fosse immediato per i cavalli, non credevo che in questa prova volesse cimentarsi anche qualche somaro".