Imbianchini per un giorno: il sindaco

Emanuele Galimberti e gli assessori, nella giornata di sabato, si recheranno alla scuola primaria per dare un nuovo look al seminterrato del plesso e renderlo più accogliente. Insieme a loro anche alcuni genitori che hanno dato la loro disponibilità per rendere più decorosa la scuola che frequentano abitualmente i loro figli. E che, di fronte alla proposta del sindaco, hanno risposto con entusiasmo. "Tutto è nato nel corso dell'Open Day - racconta il primo cittadino - mentre ero a scuola. In quell'occasione mi ero reso conto di alcune pareti in condizioni non proprio ottimali con la vernice scrostata. Di certo era necessario intervenire. E mentre ero insieme al dirigente scolastico e ad alcune insegnanti avevo fatto presente che di solito a casa mia sono io l'imbianchino. Da lì è nata l'idea di fare questo lavoro tutti insieme". La proposta era piaciuta sia al dirigente scolastico sia al corpo docente. Piano piano la voce ha raggiunto anche le famiglie. "Mi piace vedere come la battuta sia diventata un progetto - afferma Galimberti - e come sia possibile creare questo momento di incontro tra istituzione e cittadini per il bene della comunità. Quest'opera di imbiancatura è importante anche da questo punto di vista: in un periodo di crisi, in cui mancano sempre più risorse anche ai Comuni, ci si rimbocca le maniche. È un bel messaggio che, dopo questa iniziativa sperimentale, può valere anche in altri ambiti. Ognuno, in base alle proprie inclinazioni, può dare il suo contributo". Nell'occasione i volontari sabato potranno contare sulla presenza di qualche genitore che come professione fa proprio l'imbianchino. Una fortuna perché permette di impostare il lavoro in modo corretto e di dare istruzioni a tutti coloro che non hanno mai impugnato un rullo. Il ritrovo, per chi desidera dare il suo contributo, è fissato per le 8.15 all'ingresso della scuola primaria.