Bovisio M., un tweet al Papa: "Ci viene a vedere all'oratorio?"

Un invito normale, qualche volta, può diventare straordinario: "A maggio metteremo in scena la vita di San Francesco. Ci viene a vedere all'oratorio?". Che cosa c'è di speciale? Il mittente, il mezzo utilizzato per comunicare e, soprattutto, il destinatario. Si tratta infatti di un tweet (un messaggio inviato attraverso il social network Twitter) che un ragazzo dell'oratorio ha indirizzato nientemeno che a
Papa Francesco per chiedergli di venire in paese a vedere una recita....

Un invito normale, qualche volta, può diventare straordinario: "A maggio metteremo in scena la vita di San Francesco. Ci viene a vedere all'oratorio?". Che cosa c'è di speciale? Il mittente, il mezzo utilizzato per comunicare e, soprattutto, il destinatario. Si tratta infatti di un tweet (un messaggio inviato attraverso il social network Twitter) che un ragazzo dell'oratorio ha indirizzato nientemeno che a

Papa Francesco per chiedergli di venire in paese a vedere una recita. A prendere l'iniziativa è stato Alberto Tiribelli, "Tigro" per gli amici, un giovane con la testa sulle spalle, molto educato e molto sveglio, che nei mesi scorsi si è fatto apprezzare da numerose famiglie e dal Comune per l'attività svolta come rilevatore in occasione del censimento. In modo molto spontaneo, vista la personalità del nuovo Papa che finora ha dato prova di essere molto moderno e molto semplice, domenica gli ha inviato un messaggio su Twitter all'indirizzo ufficiale Pontifex_it: "Sua Santità, siamo i ragazzi dell'oratorio di Bovisio. A maggio metteremo in scena la vita di S. Francesco, ci viene a vedere?". Invito tutt'altro che casuale, visto che il Papa ha scelto proprio il nome di Francesco in omaggio al patrono d'Italia, santo riconosciuto in tutto il mondo, simbolo della povertà. Vedremo ora come andrà a finire. Non ci meraviglierebbe, di fronte a una iniziativa insolita, scoprire una risposta insolita: Papa Francesco, che scende dal treno delle Nord per andare a piedi fino alla Campanella in piazza Anselmo IV, dove si accomoda in ultima fila per assistere allo spettacolo.