Bovisio M.: "Vicini ai commercianti colpiti dall'alluvione"

Tanto sconcerto e incredulità, ma anche tante manifestazioni di solidarietà. L'alluvione di settimana scorsa, con il Seveso esondato in piazza Mozart e poi diventato una furia nell'abitato di Masciago, non passerà sotto silenzio. I negozi e i bar, pesantemente colpiti, potranno contare sull'aiuto della Confcommercio dell'area territoriale di Seveso Già poche ore dopo la catastrofe
Antonina Vizzi, segretaria di zona della Confcommercio, era sul posto per un sopralluogo p...

Tanto sconcerto e incredulità, ma anche tante manifestazioni di solidarietà. L'alluvione di settimana scorsa, con il Seveso esondato in piazza Mozart e poi diventato una furia nell'abitato di Masciago, non passerà sotto silenzio. I negozi e i bar, pesantemente colpiti, potranno contare sull'aiuto della Confcommercio dell'area territoriale di Seveso Già poche ore dopo la catastrofe

Antonina Vizzi, segretaria di zona della Confcommercio, era sul posto per un sopralluogo per constatare i danni provocati dall'alluvione insieme al vicepresidente

Tuccio Di Pasquale. Hanno voluto entrare in tutte le attività commerciali per informarsi, far sentire la loro vicinanza, assicurare un aiuto. Dopo quello che è accaduto, con attività quasi sull'orlo della chiusura, non è poco. " Marco Vitale (il panettiere di Masciago, ndr) - afferma Vizzi - ci ha telefonato subito - altri li abbiamo preceduti noi con il nostro sopralluogo. Una visita doverosa, un interessamento che non si limiterà a una pacca sulla spalla. Siamo davvero vicini a tutti i commercianti colpiti dall'alluvione e cercheremo di agire a livello istituzionale affinché la Regione Lombardia intervenga in modo concreto, così come era stata preziosa in occasione del terremoto nel mantovano. Anche il Comune deve farsi parte attiva. E noi siamo pronti a fare la nostra parte perché tutto avvenga nel migliore dei modi". Per il Comune c'era già stata una manifestazione di interesse da parte del sindaco

Giuliano Soldà che, dopo aver trascorso la notte con i volontari e aver visitato abitazioni e attività commerciali colpite, aveva sollecitato tutti a 'presentare il conto' in municipio in modo da poter girare la richiesta di risarcimento alla Regione.