Bovisio M.: vuole calmare i litiganti, marocchino viene accoltellato

Ha assistito a un violento litigio tra due fratelli e, conoscendoli, ha cercato di fare da pacificatore riportandoli alla calma. In tutta risposta uno dei due ha estratto di tasca un coltello e lo ha colpito all'addome. Il marocchino è ora in prognosi riservata ma, secondo i medici, non è in pericolo di vita. Arrestato il suo aggressore. Il fatto di inaudita violenza si è verificato nella tarda serata di venerdì 2 gennaio. Secondo alcuni testimoni N.P., bovisiano di 53 anni, pensionato, stava...

Ha assistito a un violento litigio tra due fratelli e, conoscendoli, ha cercato di fare da pacificatore riportandoli alla calma. In tutta risposta uno dei due ha estratto di tasca un coltello e lo ha colpito all'addome. Il marocchino è ora in prognosi riservata ma, secondo i medici, non è in pericolo di vita. Arrestato il suo aggressore. Il fatto di inaudita violenza si è verificato nella tarda serata di venerdì 2 gennaio. Secondo alcuni testimoni N.P., bovisiano di 53 anni, pensionato, stava litigando in modo piuttosto acceso con il fratello in un bar di via Matteotti. All'improvviso si è alzato dalla sedia il marocchino R.C. di 32 anni, artigiano residente in paese e conoscente dei due, nel tentativo di riportare la calma e separare i due litiganti. Dopo essere riuscito a separarli, ha preso sottobraccio quello che aveva mostrato di essere un po' più aggressivo: lo ha accompagnato fuori dal locale per convincerlo a desistere dai sui propositi bellicosi. Inaspettatamente, però, questi ha estratto di tasca un coltello e ha colpito l'extracomunitario all'addome. Le persone che hanno assistito alla scena hanno chiamato immediatamente i Carabinieri e i volontari del 118. I militari  - quelli della stazione di Varedo e quelli del Nucleo radiomobile della Compagnia di Desio - sono arrivati mentre l'aggressore stava cercando di allontanarsi e lo hanno immediatamente bloccato. Poi sono andati in prossimità dell'esercizio pubblico e hanno trovato il coltello nascosto sotto a un'automobile parcheggiata. Il bovisiano è stato arrestato con l'accusa di lesioni personali e porto abusivo di arma bianca. Il marocchino, invece, è stato portato all'ospedale di Desio. Ricoverato in prognosi riservata per ferita al basso ventre, ma i medici escludono che sia in pericolo di vita.