Brianzolo arrestato in Toscana dopo una lite in spiaggia

Sabato pomeriggio un brianzolo di 28 anni è stato arrestato a Vada, in provincia di Livorno, con l'accusa di lesioni volontarie. Dopo avere iniziato a litigare in modo violento con il titolare del carretto dei gelati, ha colpito il ragazzo intervenuto per separarli.

Forse il caldo, forse non era ancora riuscito a smaltire lo stress accumulato durante l'anno: un brianzolo di 28 anni, di cui non sono state rese note le generalità, è stato arrestato sabato pomeriggio dai Carabinieri per una lite scoppiata al mare e conclusa con lesioni a un altro bagnante.

Stando alle prime ricostruzioni l'uomo ha iniziato a litigare in modo piuttosto animato con un'altra persona sulla spiaggia di Vada, in provincia di Livorno, per futili motivi: un carretto dei gelati aveva urtato il suo nipotino. Sono volate parole grosse, forse anche qualche spintone. 

Una lite violenta sotto lo sguardo di tutti gli altri turisti. Qualcuno ha temuto il peggio, come un ragazzo di Firenze di 25 anni che ha deciso di intervenire per cercare di separare i due contendenti e porre fine alla questione.

Le buone intenzioni non sono state apprezzate: il brianzolo l'ha colpito con una testata e poi con un calcio in pieno volto, prima di essere bloccato dagli altri turisti in attesa dell'arrivo dei Carabinieri della Compagnia di Cecina. Lo hanno arrestato con l'accusa di lesioni volontarie.