Restyling sul territorio comunale: cartelli moderni per riscoprire la storia della città
BRUGHERIO - Riprendendo un vecchio progetto e coinvolgendo gli esperti di grafica l'amministrazione comunale ha provveduto a realizzare 60 nuovi cartelli: sono quelli che, posti a fianco di edifici storici o di attrazioni turistiche, permetteranno di conoscere esattamente di cosa si tratta
Sessanta nuovi cartelli in città. Sono quelli posati dall'amministrazione comunale a lato delle principali attrazioni turistiche e dei monumenti storici del territorio. Cartelloni moderni, visto che oltre a indicare la denominazione del monumento e a riportare alcune righe descrittive, sono dotati di QR Code, ovvero di quel quadratino con segni apparentemente incomprensibili e che, attraverso il nostro telefono cellulare, ci rimanda invece a una pagina con una descrizione esaustiva di ciò che abbiamo di fronte.
E' una delle iniziative pensate in occasione della celebrazione del 150° anniversario della nascita del Comune. Un progetto nato sulla base di uno studio curato negli anni Ottanta da Raffaele Corbetta e da Luciana Tribuzio - la quale dal 2014 si è adoperata per la revisione e l'aggiornamento dello studio iniziale - integrato con il catalogo territoriale dei beni architettonici e ambientali fornito dall'Ufficio Urbanistica. Poi uno staff di tecnici, grafici, bibliotecari ha messo mano alla redazione di nuovi testi, destinati a diventare la nuova cartellonistica della nostra città.
"Nel percorso di avvicinamento al 9 dicembre, giorno ufficiale della nascita del nostro Comune - afferma Laura Valli, assessore con delega alle Celebrazioni per il 150° - è stato chiaro fin da subito che questo anniversario avrebbe dovuto portare qualche frutto durature. Qualcosa che tracci una rotta o qualcosa di concreto che resti alla città. I nuovi cartelli saranno un segno tangibile che permetterà di far conoscere le bellezze e le peculiarità del nostro territorio, innescando allo stesso tempo quel processo identitario in cui riconoscersi orgogliosi cittadini di Brugherio".
E' una delle iniziative pensate in occasione della celebrazione del 150° anniversario della nascita del Comune. Un progetto nato sulla base di uno studio curato negli anni Ottanta da Raffaele Corbetta e da Luciana Tribuzio - la quale dal 2014 si è adoperata per la revisione e l'aggiornamento dello studio iniziale - integrato con il catalogo territoriale dei beni architettonici e ambientali fornito dall'Ufficio Urbanistica. Poi uno staff di tecnici, grafici, bibliotecari ha messo mano alla redazione di nuovi testi, destinati a diventare la nuova cartellonistica della nostra città.
Sette i percorsi, divisi per tipologie: cascine, edifici religiosi, edifici storici, edifici industriali, monumenti, vie, piazze e nuclei storici, parchi e acque. Presto una mappa collocata nei 4 quartieri della città li riassumerà tutti.
"Nel percorso di avvicinamento al 9 dicembre, giorno ufficiale della nascita del nostro Comune - afferma Laura Valli, assessore con delega alle Celebrazioni per il 150° - è stato chiaro fin da subito che questo anniversario avrebbe dovuto portare qualche frutto durature. Qualcosa che tracci una rotta o qualcosa di concreto che resti alla città. I nuovi cartelli saranno un segno tangibile che permetterà di far conoscere le bellezze e le peculiarità del nostro territorio, innescando allo stesso tempo quel processo identitario in cui riconoscersi orgogliosi cittadini di Brugherio".