Non si fermano al semaforo, li blocca la Polizia. Sorpresa: l'auto è piena di merce rubata

MONZA - Con l'auto piena di merce di cui non hanno saputo giustificare il possesso in modo convincente hanno attraversato l'incrocio con il semaforo rosso. Sotto gli occhi della Polizia. Due marocchini, uno di Busnago e uno di Brugherio, ieri sono stati denunciati per ricettazione

Se voi aveste la macchina piena di merce rubata, cerchereste di passare inosservati. Loro no: sotto gli occhi della Polizia di Stato hanno pensato bene di passare un semaforo con il rosso a Monza. Potete immaginare com'è andata a finire: i due marocchini, un trentasettenne residente a Busnago e l'amico di 47 anni di Brugherio, sono stati denunciati per ricettazione. Tutto la merce è stata posta sotto sequestro.

I due volponi hanno pagato a caro prezzo quel semaforo "bruciato" nel pomeriggio di ieri, domenica 2 luglio, all'incrocio tra via Aquileia e via Paisiello. Immediatamente bloccati dagli uomini del Commissariato cittadino che, una volta chiesti i documenti, non hanno avuto difficoltà a notare tutte quelle borse accatastate sul sedile posteriore della Mercedes.

La sorpresa, però, non era ancora finita: al loro interno nascondevano 51 capi di abbigliamento per un valore complessivo di 1.123 euro. E' stato facile calcolare l'importo: tutti avevano ancora il cartellino attaccato. Nel bagagliaio, invece, 46 smartphone, materiale fotografico, orologi.

Hanno provato a sostenere di avere appena acquistato i vestiti a Milano e di avere ricevuto il materiale tecnologico da un amico. Erano però sprovvisti di scontrino e, pertanto, sono stati denunciati per ricettazione. Ora proveranno a essere più convincenti con il giudice.


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