Test animali su alcol, fumo e droga: critiche contro la senatrice brianzola Cattaneo
BRUGHERIO - Pioggia di critiche anche sulla senatrice Elena Cattaneo da parte della Lega Anti Vivisezione e, più in generale, di tutto il movimento a tutela degli animali. Anche lei, infatti, figura tra coloro che hanno chiesto di prorogare per tre anni gli esperimenti su alcol, fumo e droga utilizzando cavie animali
C'è anche la senatrice a vita di Brugherio, Elena Cattaneo, tra i parlamentari aspramente criticati dalla Lega Anti Vivisezione e, in generale, dagli animalisti. Anche lei, infatti, figura tra i senatori che hanno firmato la proposta di proroga per eseguire test su fumo, alcol e droghe utilizzando cavie animali per i prossimi tre anni. Emendamento approvato nella Commissione Affari Costituzionali.
La decisione, naturalmente, ha provocato l'immediata reazione della Lega Anti Vivisezione, già rimasta perplessa quando il Governo, nel Decreto Legge di fine anno, aveva fatto saltare il divieto di eseguire tali test dall'1 gennaio concedendo un anno di proroga.
Ora questa richiesta, che concede non solo 12 mesi, bensì tre anni di esperimenti sugli animali.
La decisione, naturalmente, ha provocato l'immediata reazione della Lega Anti Vivisezione, già rimasta perplessa quando il Governo, nel Decreto Legge di fine anno, aveva fatto saltare il divieto di eseguire tali test dall'1 gennaio concedendo un anno di proroga.
Ora questa richiesta, che concede non solo 12 mesi, bensì tre anni di esperimenti sugli animali.
"Gli animali sottoposti ai test su sostanze d’abuso - spiegano dalla Lav - fumano l’equivalente di 266 sigarette al giorno, subiscono iniezioni o inalano i vapori dell’alcol immobili per ore, giorni. Questo, nonostante i risultati ottenuti possano risultare fuorvianti, soprattutto in un campo così complesso come la dipendenza che ha chiari risvolti sociologici e psicologici non riproducibili in un topo chiuso in una gabbia di un laboratorio!".
“Allora perché concedere una proroga a questi test? – chiede la biologa Michela Kuan, responsabile LAV Ricerca senza Animali – Quali interessi si vorrebbero così difendere? Sarebbe più efficace e produttivo investire in ricerca che non fa uso di animali: è questa la vera avanguardia scientifica e l’unico futuro possibile se si vuole dare speranza ai giovani purtroppo vittime delle droghe!”.
La Lega Anti Vivisezione, dopo aver diffuso i nominativi di tutti i senatori che hanno dato il loro appoggio alla proroga di tre anni, annuncia che il 25 e 26 marzo e l'1 e 2 aprile scenderà nelle principali piazze d’Italia, per ottenere dal prossimo Governo la destinazione di almeno il 50% dei fondi previsti per la ricerca, a sostegno dello sviluppo e della convalida dei metodi di ricerca che non fanno uso di animali.
La Lega Anti Vivisezione, dopo aver diffuso i nominativi di tutti i senatori che hanno dato il loro appoggio alla proroga di tre anni, annuncia che il 25 e 26 marzo e l'1 e 2 aprile scenderà nelle principali piazze d’Italia, per ottenere dal prossimo Governo la destinazione di almeno il 50% dei fondi previsti per la ricerca, a sostegno dello sviluppo e della convalida dei metodi di ricerca che non fanno uso di animali.
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