Carabinieri: nell'ultimo anno 5.200 gli arresti del Comando provinciale, 80 mila i servizi effettuati

Domenica 5 l'Arma dei Carabinieri ha celebrato i 202 anni di attività. L'importante anniversario sarà ricordato domani mattina a Milano. Nell'occasione il Comando provinciale ha diffuso i dati dell'attività svolta nell'ultimo anno, compresi alcuni numeri significativi che riguardano la nostra provincia

Domenica un’altra pagina si è aggiunta alla storia dell’Arma dei Carabinieri, che ha raggiunto il 202° Anniversario della sua Fondazione. A Milano, la ricorrenza sarà celebrata domani, martedì 7 alle 9.30, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento al Carabiniere in Piazza Diaz e, alle 11, con una cerimonia militare presso la caserma “Medici”.

Oltre alle massime Autorità istituzionali locali, che con la loro presenza contribuiranno a rendere ancor più significativa la celebrazione, parteciperanno agli eventi numerosi soci dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Per la cerimonia militare, dopo la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma, il Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Coppola, al cospetto delle rappresentanze di Carabinieri delle organizzazioni territoriale, mobile e speciale, celebrerà la ricorrenza e consegnerà in forma solenne alcune ricompense a quei militari di ogni ordine e grado che si sono particolarmente distinti nell’assolvimento dei loro compiti istituzionali.

Nell’anno trascorso, con i suoi 16.500 uomini e donne, i reparti dipendenti dal Comando Interregionale “Pastrengo”, che ha competenza nell’Italia Nord Ovest, hanno proceduto per il 75% di tutti i fatti reato denunciati alle Forze dell’Ordine ed effettuato complessivamente circa 930.000 servizi esterni finalizzati al controllo del territorio. Nel contrasto alla micro e macro criminalità sono state arrestate più di 20.000 persone e denunciate quasi 100.000, nonché sequestrati beni per oltre 20 milioni di euro

Con particolare riguardo alla Regione Lombardia, l’ultimo anno di lavoro è stato caratterizzato dalle esigenze straordinarie legate all’esposizione universale Expo 2015, condotto con il severo impegno di sempre e durante il quale è stata posta particolare attenzione sia alla c.d. “prossimità”, realizzata attraverso il capillare controllo del territorio, che all’attività prettamente repressiva, nella consapevolezza che l’Arma ha il dovere di fornire alla collettività sostegno, soccorso ed assistenza, ma soprattutto sicurezza, ponendosi quale principale interlocutrice tra cittadino e Stato.

Sono state circa 600.000 le richieste d’intervento giunte tramite il 112 nell’ambito di tutta la Regione Lombardia, ove i reparti dipendenti hanno proceduto per ben 481.000 reati. L’impegno profuso nell’ultimo periodo dai novemila militari del Comando Legione ha consentito di proiettare sul territorio servizi preventivi per un totale di circa 5.600.000 ore (con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente), di cui 116.000 svolte dai Carabinieri di Quartiere, denunciare all’autorità giudiziaria 360.718 reati, identificare gli autori in 51.000 casi, trarre in arresto circa 9.300 persone e deferirne in stato di libertà ulteriori 54.000.

Significativa attenzione è stata posta:
- al contrasto della criminalità organizzata, sotto la direzione delle competenti Autorità Giudiziarie, con il sequestro di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di oltre 17 milioni di euro, la cattura di pericolosi latitanti e l’esecuzione d’importanti operazioni finalizzate al contrasto dei tentativi d’infiltrazione mafiosa nei settori economici ed istituzionali, nonché alla repressione delle attività delittuose perpetrate da sodalizi, anche di origine straniera, radicatisi nel territorio;

- alle esigenze di sicurezza dei cittadini, profondendo un particolare impegno nelle attività preventive e repressive connesse ai reati di maggior allarme sociale ed a quelli predatori, recuperando oltre 13,5 milioni di euro di refurtiva e registrando un calo delle relative fattispecie criminose (-21,7% per quanto attiene agli omicidi volontari, -8,5% per i furti, -12,2% per le rapine, nonché rispettivamente -9,9% e -13,2% per furti e rapine in abitazione);

- all’attività antidroga, che ha portato all’arresto di circa 2.800 persone ed al sequestro di oltre 3,3 tonnellate di sostanze stupefacenti, condotta sia attraverso il costante contrasto alle attività di spaccio, specie nei pressi degli istituti scolastici e dei luoghi di aggregazione giovanile, che nei confronti di sodalizi delinquenziali dediti al traffico internazionale;

- nelle attività dirette alla prevenzione e repressione della minaccia eversiva internazionale, anche mediante la costituzione di Aliquote di Primo Intervento, in grado di dare una risposta idonea a fronteggiare con immediatezza eventuali azioni terroristiche, in attesa dell’intervento risolutivo, se necessario, delle Forze Speciali.

In un quadro di efficienza Istituzionale, realizzata anche attraverso la costante ottimizzazione delle risorse disponibili, al fine di rendere maggiormente aderente il dispositivo territoriale alle esigenze della popolazione, sono state istituite le Stazioni di Vergiate (Va) e Borgo Virgilio (Mn).

Per quel che concerne, più nello specifico, il resoconto dell’attività svolta dall’Arma a tutela della collettività nel territorio della città metropolitana di Milano e della provincia di Monza e Brianza, nell’anno appena trascorso sono state circa 5.200 le persone arrestate (di cui oltre 2.300 nei primi cinque mesi dell’anno), 203.000 circa i servizi preventivi effettuati (di cui oltre 80.000 dall’inizio del 2016, con un incremento pari al 7,25% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente).