"Mi congratulo con l'artista, con la Parrocchia e con i generosi sponsor che hanno reso possibile questo intervento. Opere come queste restituiscono un senso di appartenenza e vanno nella direzione di valorizzare la nostra storia e le nostre tradizioni locali". Sono le parole del sindaco

Dante Cattaneo che esprimono il pieno apprezzamento per il lavoro di recupero del dipinto sacro custodito all'interno del cortile di via Laghetto 1. Svelato ufficialmente al pubblico sabato pomeriggio dopo un momento di preghiera seguito dalla benedizione. Un intervento curato da

Simona Seveso, l'artista che in precedenza aveva già realizzato il dipinto di San Vittore sulla facciata sud dell'edificio comunale di via Cadorna, ben visibile dalla piazza della chiesa. In questa occasione, grazie alla sponsorizzazione della Parrocchia e di due sostenitori privati, lo studio tecnico geom. Cattaneo e lo studio legale Basilico Verdelli, ha potuto lavorare sul recupero di un'immagine realizzata presumibilmente negli anni Cinquanta di cui non rimaneva quasi nulla, se non alcune tracce. "Ho raccolto testimonianze dirette da alcuni anziani del posto - spiega l'artista -  poi con la consulenza del parroco

don Eugenio Vignati, sono riuscita a risalire alla possibile immagine originale, ovvero quella della Madonna addolorata presente nel santuario di Rho. Da qui è partito il lavoro di realizzazione del nuovo dipinto". L'immagine raffigura la Madonna che tiene tra le sue braccia il Cristo deposto dalla croce. Una delle tante preziose testimonianze di devozione mariana e cristiana presenti nei nostri territori.