Via libera definitiva, nell'ultima seduta di Consiglio comunale alla Variante al Piano delle Regole del Pgt. Si tratta del regolamento esecutivo della programmazione urbanistica che era stato adottato in prima istanza nell'aprile del 2014 e che nei successivi mesi è stato pubblicato e aperto alle osservazioni da parte di singoli cittadini e professionisti. Con l'ultimo passaggio in Consiglio comunale sono state affrontate tutte le osservazioni pervenute, alcune delle quali di tipo istituzionale (Provincia, Regione ecc.), giungendo così alla versione definitiva del documento che è stato approvato. La linea guida del nuovo piano delle regole, come ampiamente illustrato in fase di adozione al progettista architetto

Aldo Radaelli e come sottolineato dal vicesindaco e assessore all'Urbanistica

Bruno Bellini, è quella di “privilegiare il recupero edilizio rispetto al recupero urbanistico e quindi assumendo come riferimento i problemi abitativi dei singoli cittadini residenti che chiedono di migliorare la loro qualità della vita recuperando locali o avendo accesso alle diverse agevolazioni volumetriche previste dalle leggi”. In sostanza, sono state migliorate e modificate alcune norme restrittive che hanno creato in passato qualche problema ad esempio per quanto riguarda le distanze degli edifici da costruire all'interno di piccoli appezzamenti di forma allungata, caratteristici dell'area urbanizzata centrale del paese. Tra le novità di maggior rilievo del nuovo Piano delle Regole c'è l'introduzione della cosiddetta dote volumetrica, che lega la possibilità edificatoria ad una persona fisica, che può utilizzarla anche non disponendo di un'area edificabile ma, appunto, portandola “in dote” in caso di acquisto di un immobile in costruzione. Vengono anche introdotti meccanismi per incentivare interventi di riqualificazione e miglioramento estetico nel centro storico. Come già spiegato in fase di presentazione ed adozione della Variante, si punta a stimolare, anche in un momento economico non facile come quello attuale, i proprietari di immobili ad intervenire con opere di riqualificazione che possano portare, oltre alla soddisfazione di una propria esigenza personale e famigliare, anche un beneficio complessivo al tessuto urbano del centro. “Con l'approvazione definitiva di questo strumento - spiega l'assessore Bellini - mettiamo a disposizione dei cittadini di Ceriano regole migliorate e certe che consentono di intervenire sui propri immobili dando risposte ad esigenze diffuse con la possibilità di contribuire ad un miglioramento complessivo del tessuto urbano, in particolare delle zone del centro”.