Cesano M., "Recordari": per le vittime dell'Olocausto e delle foibe

Un momento unico per commemorare le vittime dell'Olocausto e quelle delle foibe. La Giornata della Memoria e il Giorno del Ricordo insieme perché le vittime, qualunque esse siano, hanno tutte pari dignità e meritano non solo il nostro rispetto, ma anche di essere ricordate affinché certe atrocità possano non ripetersi più in futuro. E' la scelta dell'assessorato alla Cultura che invita tutta la cittadinanza all'iniziativa in programma quest'oggi, domenica 8 febbraio, con inizio alle 17 nella ...

Un momento unico per commemorare le vittime dell'Olocausto e quelle delle foibe. La Giornata della Memoria e il Giorno del Ricordo insieme perché le vittime, qualunque esse siano, hanno tutte pari dignità e meritano non solo il nostro rispetto, ma anche di essere ricordate affinché certe atrocità possano non ripetersi più in futuro. E' la scelta dell'assessorato alla Cultura che invita tutta la cittadinanza all'iniziativa in programma quest'oggi, domenica 8 febbraio, con inizio alle 17 nella sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo. Con la collaborazione dell'Associazione culturale Realtà Debora Mancini verrà proposto "Recordari": una riflessione sul valore e sul significato delle giornate della Memoria e del Ricordo istituite dal Parlamento Italiano. Racconti e testimonianze, musica e poesia, scritti da uomini che hanno vissuto e in alcuni casi sono sopravvissuti all'Olocausto e alle stragi delle Foibe. Debora Mancini riporta ad alta voce la verità contenuta nelle pagine scritte, dando spazio alle testimonianze di donne. Daniele Longo, musicista raffinato ed eclettico, con Simone Zanchini, straordinario interprete e compositore, con il pianoforte e la fisarmonica suonano, cantano, gridano, ridono, commuovono, riportano alla memoria la musica delle emozioni del passato. L'ingresso è libero e gratuito per tutti.