Ceriano L.: più di 400 persone per la Strabrollo
La prima Strabrollo firmata dall'Aido Ceriano e intitolata alla memoria di Alex Bisaggio, il bimbo residente in frazione e morto tragicamente nel 1998 a soli 6 anni, è stato un evento riuscitissimo, che ha riempito di soddisfazione tutti i partecipanti e gli organizzatori. La marcia non competitiva, che ha messo a disposizione dei partecipanti ben quattro percorsi, da 6, 12, 17 e 20 km, di cui buona parte all'interno dei sentieri del Parco delle Groane, ha visto la partecipazione di quasi 400...
La prima Strabrollo firmata dall'Aido Ceriano e intitolata alla memoria di Alex Bisaggio, il bimbo residente in frazione e morto tragicamente nel 1998 a soli 6 anni, è stato un evento riuscitissimo, che ha riempito di soddisfazione tutti i partecipanti e gli organizzatori. La marcia non competitiva, che ha messo a disposizione dei partecipanti ben quattro percorsi, da 6, 12, 17 e 20 km, di cui buona parte all'interno dei sentieri del Parco delle Groane, ha visto la partecipazione di quasi 400 concorrenti, chi con la voglia di correre sfidando qualche amico o il cronometro, chi semplicemente con l'intenzione di fare una salutare passeggiata all'aria aperta, in compagnia e in allegria. L'evento, riconosciuto Fiasp e con il patrocinio del Comune di Ceriano Laghetto, quest'anno è stato organizzato dalla neonata sezione Aido di Ceriano Laghetto, presieduta da
Stefano Zodo. All'associazione che promuove la cultura della donazione degli organi, si è affiancato il gruppo dei volontari della consulta di frazione del Brollo. “In tutto - commenta soddisfatta
Emanuela Gelmini, presidente della consulta - più di 80 persone al lavoro fin dalle 5,30 anche con le torce in mano per entrare nel bosco che era ancora buio”. Partenza e arrivo dal Centro civico di via Dante, dove è stato allestito anche l'ultimo dei ben rifortiniti e apprezzati punti ristoro. “E' stata davvero una mattinata molto bella e ricca di soddisfazioni”, hanno spiegato gli organizzatori. Al termine, come accade in questo tipo di gara, non si premiano i più veloci, bensì i gruppi più numerosi: a vincere domenica è stato il gruppo della Contrada Volpe del Brollo con 40 iscritti, seguito dal Gruppo del cuore con 28 ed infine dal Gruppo Allianz con 19.
Stefano Zodo. All'associazione che promuove la cultura della donazione degli organi, si è affiancato il gruppo dei volontari della consulta di frazione del Brollo. “In tutto - commenta soddisfatta
Emanuela Gelmini, presidente della consulta - più di 80 persone al lavoro fin dalle 5,30 anche con le torce in mano per entrare nel bosco che era ancora buio”. Partenza e arrivo dal Centro civico di via Dante, dove è stato allestito anche l'ultimo dei ben rifortiniti e apprezzati punti ristoro. “E' stata davvero una mattinata molto bella e ricca di soddisfazioni”, hanno spiegato gli organizzatori. Al termine, come accade in questo tipo di gara, non si premiano i più veloci, bensì i gruppi più numerosi: a vincere domenica è stato il gruppo della Contrada Volpe del Brollo con 40 iscritti, seguito dal Gruppo del cuore con 28 ed infine dal Gruppo Allianz con 19.