Cesano: domenica un "Diverso mercato" che rispetta l'ambiente
Domenica 14, dalle 9 alle 18, in piazza Arese a Cesano Maderno si svolgerà la seconda edizione di "Un Diverso Mercato", un’iniziativa curata dall'Associazione ConSenso di Cesano Maderno e realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesano Maderno. Un modo diverso di essere consumatori, proposte di stili di consumo e di vita più consapevoli, più sobri ed attenti al modo di produrre e di vendere i prodotti dell'agricoltura, dell'agricoltura biologica; produttor...
Domenica 14, dalle 9 alle 18, in piazza Arese a Cesano Maderno si svolgerà la seconda edizione di "Un Diverso Mercato", un’iniziativa curata dall'Associazione ConSenso di Cesano Maderno e realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesano Maderno. Un modo diverso di essere consumatori, proposte di stili di consumo e di vita più consapevoli, più sobri ed attenti al modo di produrre e di vendere i prodotti dell'agricoltura, dell'agricoltura biologica; produttori attenti all'ambiente, al modo di produrre ed alla solidarietà ed eticità dei comportamenti sul lavoro e delle relative regole sindacali, concretamente applicate ai processi produttivi di aziende piccole, il più possibili locali e che instaurano un rapporto diretto e franco tra produttore e consumatore. Un mercato quindi diverso dagli altri perché propone i produttori del Gruppo di Acquisto Solidale dell'Associazione ConSenso ed i prodotti del Commercio Equo solidale della bottega dell'associazione. Vendita e degustazione in una serie di bancarelle che espongono prodotti quali birra artigianale (Birrificio artigianle Carrobiolo di Monza), formaggi (Caseificio Tommasoni di Gottolengo e Ponzin di Bregnano) e salumi (Cascina Nibai di Cologno Monzese), legumi e verdure biologiche (Sinergie rurali e Luna Nuova di Triuggio), frutta biologica, composte e marmellate (ROB del Bosco Oscuro di Cavriana), vini biologici (Cooperativa Valli Unite di Costa Vescovato), farine e pane del progetto Spiga&Madia, i prodotti della Bottega equa e solidale di ConSenso, miele biologico (Festinalente – Perledo, Como), Il giardino degli aromi (Cooperativa presso il P.Pini di Milano). Saranno presenti anche banchetti di altre associazioni come "Libera - Monza e Brianza", "Civiltà contadina di Canzo", "Coltiviamo Cesano", "Confagricoltura" e durante la giornata sarà presentato il libro "Orto Diffuso – Dai balconi ai community garden – Come cambiare la città coltivandola" di Marinella Bussolati. Un’occasione quindi da non perdere per sensibilizzare ad un modo di consumare critico e consapevole, più solidale ed attento ai problemi dell'ambiente e delle persone. L'iniziativa sarà accompagnata da un'area video e da una serie di manifesti che invitano a riflettere, pensare ed agire nuovi stili di consumo e nuovi modi di fare la spesa sperimentando nuovi forme di acquisto verso nuovi modelli di economia. “L’amministrazione comunale – dichiara l'assessore alla Cultura
Celestino Oltolini – saluta con favore la seconda edizione di mercato diverso promosso dall’Associazione Consenso e intende sostenere e dare spazio a tutte quelle iniziative che promuovono e sviluppano stili di vita e consumi più sostenibili, coerenti e rispettosi dell’ambiente in cui viviamo. Tutte le realtà che lavorano attorno a questi temi è importante che sappiano dialogare e fare rete per incentivare i cittadini ad interrogarsi sempre di più sulla necessità di modificare comportamenti e consumi nella consapevolezza che le risorse della nostra terra non sono infinite”.
Celestino Oltolini – saluta con favore la seconda edizione di mercato diverso promosso dall’Associazione Consenso e intende sostenere e dare spazio a tutte quelle iniziative che promuovono e sviluppano stili di vita e consumi più sostenibili, coerenti e rispettosi dell’ambiente in cui viviamo. Tutte le realtà che lavorano attorno a questi temi è importante che sappiano dialogare e fare rete per incentivare i cittadini ad interrogarsi sempre di più sulla necessità di modificare comportamenti e consumi nella consapevolezza che le risorse della nostra terra non sono infinite”.