Chi deve ancora provvedere a fare i vari allacciamenti intervenendo sul suolo pubblico, è meglio che si dia una mossa: l'amministrazione comunale è infatti intenzionata a non rilasciare autorizzazione per i prossimi due anni. Questo, almeno, per quanto riguarda un lungo elenco di strade su cui intende intervenire al più presto per riqualificarle e che non ha alcuna intenzione di vedere "rovinate" da tagli vari dovuti alla necessità di fare allacciamenti nel sottosuolo. Annunciati ad inizio primavera, i lavori per la sistemazione complessiva della rete viaria cittadina, con particolare riguardo alle strade col manto più ammalorato, dovrebbero essere conclusi entro ottobre. "Un impegno eccezionale - spiega

Pietro Nicolaci, assessore ai Lavori pubblici - che prevede un investimento complessivo di circa un milione di euro e che rappresenta un segnale forte nel riconfermare, accanto alla volontà di realizzare grandi progetti, l'impegno ad occuparci con pari attenzione delle necessità contingenti di Cesano". Al fine di non vanificare i lavori di rifacimento delle pavimentazioni programmati, i cittadini che avessero la necessità di eseguire lavori per i quali sia necessaria la manomissione del manto stradale quali allacciamenti ad impianti tecnologici (per esempio acqua, gas, fognatura, Enel, telefono etc.), devono inoltrare immediate richiesta presso i rispettivi Enti di competenza e adoperarsi per far effettuare i lavori con la massima sollecitudine.

Queste le vie interessate al rifacimento della pavimentazione (totale o parziale): - via Ariosto; - via Carlo Porta; - via Fogazzaro; - via Calabria ; - via Puccini; - via Peschiera; - via Fosse Ardeatine; - via Bezzecca; - via Tridentina; - via Marche; - via Julia; - via Sforza; - via Manzoni ; - via Garibaldi; - via Manin; - via Adamello; - via Moncenisio; - via Calastri; - via Tazzoli; - via Padova; - via Torretta; - via Sciesa; - via Santa Maria Goretti; - via Paolo Sarpi; - via Tremiti; - via Podgora; - via San Carlo; - via Friuli - via Venaria Reale - Magenta.