Cesano M., antimafia: la Dia mette sotto sequestro un'azienda in città
Un'azienda locale posta sotto sequstro: secondo la Dia (Direzione investigativa antimafia), che nella giornata di ieri ha eseguito l'operazione in seguito a due provvedimenti emessi dal Collegio per le Misure di Prevenzione del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, sarebbe ricollegabile a Pasquale Pirolo e più in generale al clan camorristico dei casalesi. Si tratta della Simec Srl, società attiva nel campo dei montaggi industriali, impianti di depurazione, elettrici e fotovoltaici, con sede in...
Un'azienda locale posta sotto sequstro: secondo la Dia (Direzione investigativa antimafia), che nella giornata di ieri ha eseguito l'operazione in seguito a due provvedimenti emessi dal Collegio per le Misure di Prevenzione del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, sarebbe ricollegabile a Pasquale Pirolo e più in generale al clan camorristico dei casalesi. Si tratta della Simec Srl, società attiva nel campo dei montaggi industriali, impianti di depurazione, elettrici e fotovoltaici, con sede in città in via San Carlo Borromeo. L'operazione è l'esito di un lungo lavoro di investigazione condotto dal Centro operativo di Napoli della Dia proprio nei confronti di Pirolo che già nel dicembre 2011 era stato colpito da un provvedimento di sequestro preventivo dei beni ai sensi della normativa antimafia. Nella giornata di ieri forze dell'ordine impegnate nelle province di Napoli, Caserta, Benevento, Roma, La Spezia, Parma e Monza e Brianza. Nello specifico - secondo la nota della Dia - sono state sequestrate le quote sociali, i beni aziendali (comprese le partecipazioni ad altre società), delle seguenti società: 1) SIMEC srl, con sede legale in La Spezia, via Stradone D’Oria 49 ed unità locale in Cesano Maderno (MB), via San Carlo Borromeo 1, dedicata principalmente al settore del fotovoltaico, con partecipazioni nella Tecno Calor srl in liquidazione, nella S.R.E. S.p.A. e nel consorzio C.R.T. ; 2) Berkeley Italia S.R.L. con sede legale in Parma, Galleria Bassa Dei Magnani 3, attiva nel settore immobiliare e della gestione delle partecipazioni societarie, con partecipazioni nella C.T.I.D.A. Impianti S.R.L., CTIDA S.R.L. e nel Gruppo Soeco S.R.L.; 3) Compagnia Tecnica Italiana Depurazione Acque Impianti - Società a Responsabilità Limitata, in sigla "C.T.I.D.A. Impianti S.R.L.” già denominata Simec Logistica srl, con sede legale in La Spezia, via Stradone D’Oria 49, dedicata al settore del trattamento acqua in Italia ed all'estero e negli impianti fotovoltaici e solari; 4) Service Plus S.R.L., con sede legale in Roma via Dell’Usignolo 12 ed unità locale in Arienzo (CE) via Cappella 13, attiva nel settore della commercializzazione di tutti i generi alimentari e non. Il secondo provvedimento, invece, riguarda il 54enne Simeone Remolo di Casal di Principe (in provincia di Caserata) e adottato sulla base di una proposta per l’applicazione di una misura di prevenzione di natura personale e patrimoniale. Il valore dei due sequestri, sempre secondo la Direzione investigativa antimafia, è superiore al milione di euro.