Il segmento commerciale dell’azienda al gran completo. Tre quarti del ramo acquedottistico. E le fognature della porzione Ovest del territorio. Questi i servizi che vengono svolti nella nuova sede di Cesano Maderno di Brianzacque e che sono stati illustrati stamane nel corso di un incontro a cui hanno preso parte il Presidente della local utility idrica, Oronzo Raho con il Consiglio di Amministrazione, il Direttore Generale

Saverio Bratta e il Sindaco della città,

Gigi Ponti. Operativa da poco più di un mese, la palazzina dell’ex Assp di via Novara 27, affianca la sede legale e centrale di Monza, situata al depuratore San Rocco e quella di Vimercate, nella fascia Est del bacino d’utenza. La moderna struttura, presidio e punto di riferimento per le Groane e la Brianza Occidentale, testimonia il radicamento della società dell’acqua sul territorio. Al suo interno sono impiegati 75 dipendenti, provenienti da un piccolo nucleo preesistente, da Monza e, in maggior parte, dalle “dependances” di Giussano e di Desio, dismesse nel corso dell’anno. ”La palazzina di Via Novara, che già accoglieva la sede della municipalizzata, è una bella struttura che potrà accogliere in modo efficiente un servizio così importante come quello gestito da Brianzacque, un’azienda che rappresenta un fiore all’occhiello per tutto il territorio della Brianza - ha spiegato il Sindaco Gigi Ponti - Da parte nostra metteremo in campo tutta la collaborazione possibile e siamo certi che questa scelta consoliderà ulteriormente i legami che la società Brianzacque ha con Cesano Maderno”. A seguito dell’affidamento del servizio idrico integrato da parte dell’Ato della Provincia “targata” Mb , Brianzacque è impegnata in un importante processo di trasformazione e di aggregazione societaria nel cui contesto- come ha spiegato il Presidente Oronzo Raho - si inquadra l’accorpamento delle sedi: “In tempi di spending rewiew, si tratta di un’operazione che risponde a criteri di maggior efficienza ed economicità con un abbattimento sistematico dei costi di gestione e di razionalizzazione organizzativa”. Ha aggiunto il Direttore Generale, Saverio Bratta: “La concentrazione dell’attività aziendale permetterà di migliorare i processi gestionali, attraverso una più stretta e costante integrazione tra i diversi settori operativi, con il risultato di migliorare la qualità del servizio reso all’utenza, senza che ciò richieda un incremento delle tariffe del servizio.” Dei 75 lavoratori in servizio a Cesano Maderno, 41 si occupano del sistema acquedotto con uno specifico ufficio tecnologico specializzato nel telecontrollo dei pozzi e delle stazioni di sollevamento. Altri 21 seguono il settore commerciale che comprende i servizi di bollettazione e di call center mentre gli altri seguono il sistema fognario per la zona Ovest della Brianza. Tutti gli uffici trovano posto al primo piano mentre, a pianterreno sono stati ricavati magazzini, spogliatoi, Centro Elaborazione Dati, l’archivio. La struttura dispone di un parco automezzi di 36 veicoli.