Non si ferma l’opera di BrianzAcque per portare in città la rete fognaria laddove ancora non esiste, ottemperando così alle direttive comunitarie entro il 31 dicembre 2015. Terminati con anticipo di oltre un mese i lavori che hanno permesso di estendere le condotte sotterranee idrauliche alle vie Asiago, Ortigara, Rovigio, Col di Tenda e Alpe di Siusi, ora tocca a via Manzoni e via Rosselli. A partire da metà aprile, prenderanno il via gli scavi e successivamente, verranno posizionati 255 metri di tubazioni in gres. L’intervento, finanziato da BrianzAcque (gestore unico dei servizio idrico integrato sul territorio provinciale) con i proventi delle tariffe idriche è di 280 mila euro. Sempre nello stesso periodo, partiranno i lavori lungo un via Santuario. Saranno eliminati sia uno scarico che ora riversa direttamente i reflui nel Torrente Seveso, sia una vasca settica. Al loro posto, un nuovo sfioratore capace di intercettare le acque nere e di convogliarle direttamente nella fognatura comunale mediante la posa di 73 metri di tubature in gres. L’intervento, i cui costi sono a carico di BrianzAcque e dall’ ATO Monza e Brianza, ammonta a circa 106 mila euro. Secondo il crono programma redatto dall’ufficio progettazione della monoutility idrica, i cantieri si protrarranno per circa 3 mesi. Spiega l’Amministratore delegato di Brianzacque,

Enrico Boerci: “Brianzacque è impegnata a dare risposte concrete all’Unione Europea così da scongiurare le sanzioni di Bruxelles, i cui pesanti costi finirebbero per ricadere sulla comunità. Inoltre, il duplice intervento presenta una valenza ambientale che non potrà che arrecare benefici al territorio e, in particolare, al torrente Seveso”.