Domani sera il riscaldamento non servirà. Almeno nella scuola media Salvo d'Acquisto: la seduta di Consiglio comunale, in programma a partire dalle 20 nell'aula magna, si preannuncia davvero rovente. All'ordine del giorno, infatti, la questione dei profughi e, più in generale, il discorso della sicurezza. Inevitabile, naturalmente, il riferimento al tema caldo del momento, ovvero la questione moschea al Villaggio Snia. Un tema che ha già scatenato mille polemiche non solo tra i residenti del quartiere, poco felici di avere il centro di preghiera musulmano in via Udine in quelli che una volta erano gli spazi della Banca Intesa, ma anche in tutta la città e realtà limitrofe. La raccolta di mille firme per dire no alla moschea, che non lo è di nome, ma tutto sommato lo è di fatto, testimonia la contrarietà o almeno la preoccupazione dei cittadini. Diamo dunque per scontato che non diserteranno la seduta consiliare e che, anzi, saranno pronti a far sentire la loro voce ai nostri amministratori comunali. All'ordine del giorno, oltre alla questione profughi e alla sicurezza, anche la mozione presentata dal gruppo consiliare della Lega Nord e da "Un futuro per Cesano" riguardo all'alluvione dell'8 luglio: la richiesta è quella di sospendere il pagamento della Tari, della Tasi e dell'Imu per coloro che sono stati colpiti dall'evento.