Cesano M.: i carpini dell'Oasi Lipu per abbellire la città
Chi percorre i viali del Giardino Borromeo si sarà accorto, in queste settimane, della presenza di nuovi alberelli di Carpino bianco messi a dimora per rinfoltire la carpinata lungo il lato meridionale del giardino. Il gruppo dei volontari del Giardino Borromeo Arese ha, infatti, piantumato circa una trentina di giovani esemplari di Carpino, non acquistati da vivai commerciali, ma provenienti dall’Oasi Lipu: la Lipu e i suoi volontari hanno donato al giardino storico cesanese le piantine nate...
Chi percorre i viali del Giardino Borromeo si sarà accorto, in queste settimane, della presenza di nuovi alberelli di Carpino bianco messi a dimora per rinfoltire la carpinata lungo il lato meridionale del giardino. Il gruppo dei volontari del Giardino Borromeo Arese ha, infatti, piantumato circa una trentina di giovani esemplari di Carpino, non acquistati da vivai commerciali, ma provenienti dall’Oasi Lipu: la Lipu e i suoi volontari hanno donato al giardino storico cesanese le piantine nate spontaneamente all’interno dell’Oasi. Considerata, infatti, l’abbondanza di giovani piantine di Carpino bianco (Carpinus betulus), soprattutto ai margini del sentiero didattico, nei pressi del Centro Visite Alex Langer dell’Oasi Lipu, sentiero oggetto di una recente e importante riqualificazione per renderlo accessibile anche a portatori di handicap, i volontari delle due associazioni, con l’appoggio dell’amministrazione comunale, nella persona del consigliere delegato all’Ambiente
Massimiliano Bevacqua, nonché incoraggiati dallo stesso sindaco
Pietro Luigi Ponti, hanno eradicato, approfittando della stagione consona per questo tipo di operazioni, una sessantina di alberelli, parte dei quali è stata subito messa a dimora nel giardino barocco. La piantine più piccole sono state, invece, collocate nella serra dei volontari del Giardino, così da essere piantate nella prossima stagione. Oltre che per il considerevole risparmio economico e per l’impiego di alberi autoctoni delle Groane per ripristinare i filari delle storiche carpinate del giardino Borromeo, tale operazione risulta importante anche per la collaborazione tra i volontari delle due associazioni, volontari che da anni prestano il loro tempo libero nella cura, gestione e manutenzione dei due più noti e pregiati spazi verdi della nostra città.
Massimiliano Bevacqua, nonché incoraggiati dallo stesso sindaco
Pietro Luigi Ponti, hanno eradicato, approfittando della stagione consona per questo tipo di operazioni, una sessantina di alberelli, parte dei quali è stata subito messa a dimora nel giardino barocco. La piantine più piccole sono state, invece, collocate nella serra dei volontari del Giardino, così da essere piantate nella prossima stagione. Oltre che per il considerevole risparmio economico e per l’impiego di alberi autoctoni delle Groane per ripristinare i filari delle storiche carpinate del giardino Borromeo, tale operazione risulta importante anche per la collaborazione tra i volontari delle due associazioni, volontari che da anni prestano il loro tempo libero nella cura, gestione e manutenzione dei due più noti e pregiati spazi verdi della nostra città.